giovedì 28 giugno 2012

Il principio di Peter

Laurence J. Peter (1919-1990)
 Psicologo canadese,
studioso delle organizzazioni
complesse ed
 enunciatore
 del celebre principio
 che porta il suo nome

Negli studi delle Organizzazioni complesse (che cos'è infatti un Comune, un Parlamento, una Nazione?) spesso fa capolino il "principio di Peter", che recita: "Ognuno aspira a far carriera fino a raggiungere il proprio livello massimo di incompetenza". Al "principio di Peter" sembrano ispirarsi gli italiani degli ultimi anni. Singolare la pretesa dei nostri connazionali di pretendere solo politici non professionisti e forse anche non professionali. Un popolo che non mangia neanche un panzerotto se non è di quel bar centrale che dice lui, che pretende il "trequartista che sappia coprire le fasce" come dice lui, che non ascolta neanche una canzone che non sia cantata come dice lui e che abbia superato feroci Xfactor, il politico però lo vuole incompetente, uno che se gli presentano lo statuto del Comune possa dire: "No grazie, sa io improvviso", oppure "Mi hanno eletto perché devo imparare come si fa".

7 commenti:

  1. Per carità, meglio i professionisti della politica, quelli mantenuti coi nostri soldi da 40anni. Quelli che fanno cose senza mandato, quelli che fanno accordi sottobanco, quelli che ci hanno tolto il diritto del voto di preferenza, quelli che salvano le banche e non i Cittadini, quelli che dicono che siamo in crisi, senza dire che sono gli stessi ad averla provocata, quelli che sono i migliori, ma non l'hanno mai dimostrato e sono ancora lì.
    Tutto questo però, è colpa dei Cittadini, e di chi se no?

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  2. Certo che è colpa dei cittadini, e di chi se no? Ci sono state libere elezioni in Italia, o trucchi di prestidigitazione? Te lo ripeto ancora. Gaetano Salvemini: "Il 10% della classe politica è peggiore del Paese; il 10% è migliore; IL RESTO E' IL PAESE".

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  3. Dire che in Italia ci sono libere elezioni è un falso. I candidati sono scelti da 4 o 5 segretari di partito. I Cittadini sono chiamati ad apporre una semplice croce sui simboli, il resto lo fanno i "politici", senza mandato. Purtroppo Salvemini non aveva previsto che in parlamento il tasso di criminalità è quasi del 15%. Percentuale che tu, non troverai nel più degradato quartiere di tutta Italia. Massì, anche questo è colpa dei Cittadini.

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  4. Il porcellum a cui fai allusione è stato votato da deputati votati da cittadini...

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    1. A quei parlamentari che hanno inventato il porcellum, dai Cittadini, non è stato dato alcun mandato in tal senso. Inoltre le opposizioni del centro sinistra rimangiandosi (ma va...) quanto promesso in campagna elettorale, si sono guardati bene dal modificarla e/o abolirla. E' evidente che quella legge faceva comodo a tutti i partiti. Ecco perché il tasso di criminalità, nel parlamento italiano, è così alto rispetto al resto d'Italia. I candidati li hanno scelti i partiti stessi. Poi è ovvio, è colpa dei Cittadini, come sempre, la loro colpa maggiore è quella di ESISTERE.

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    2. La Costituzione non prevede vincoli di mandato per i parlamentari. Chi ha eletto quei deputati si porta anche le responsabilità dei loro atti. Quanto alla legge elettorale purtroppo non c'è la perfezione. Ti ricordo che le preferenze furono tolte a furor di popolo perché favorivano il voto clientelare e mafioso, vedi il film interpretato da Nanni Moretti "Il portaborse". I rumors di oggi dicono che forse il porcellum sarà eliminato con un sistema misto che è in discussione tra i partiti. I cittadini devono vigilare, se non lo fanno sono complici. Dal mio punto di vista di elettore del PD, molto parziale ovviamente e anche tendenziale, la maggiore responsabilità dello sfascio attuale è equamente divisa tra la destra populista e la sinistra "immaginaria" di Bertinotti & C. Punti di vista ovviamente, ma punti di vista non dissimulati, di cui mi assumo tutta la responsabilità.

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    3. Non mi riferivo alla Costituzione, mi riferivo ai programmi elettorali. La LEGA, nel suo programma elettorale non ha scritto di voler fare il porcellum. alle elezioni successive, il PD, affermava di voler abolire quella legge. Tutti e 2 i partiti si sono comportati esattamente all'opposto. non mi riferivo alle 3 preferenze (uno sconcio) ma alla preferenza unica. Noto che la colpa dello sfascio è di tutti, meno che del PD. Se siamo a questo punto una qualche responsabilità il PD deve averla, altrimenti si evince che quel partito fino ad ora è vissuto su Marte. Il che avrebbe avuto meno colpe, ma non è così. Le sue responsabilità sono lì, per chi le vuol vedere. Per chi non le vuole vedere, vuol dire che il PD, è sceso da poco su questo pianeta, avendo vissuto da sempre su Marte.

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