domenica 23 giugno 2013

Festa Democratica di Melzo, noi ci siamo e tu?

Qualche giorno fa è cominciata la Festa Democratica di Melzo, che si concluderà il 15 Luglio prossimo. Un lungo mese all’insegna della musica, della buona cucina e dei tanti e assortiti appuntamenti culturali e politici offerti dai militanti del Partito Democratico di tutta la zona. E’ strano per me scrivere di una festa che frequento, per la prima volta quest’anno, come volontario. E’ strano perché è una festa, quella di Melzo, che non conosco e non conosco i volontari, che come noi del Pd di Cassina, tutte le sere, con costanza e impegno, si cimentano chi nel cucinare, chi nel servire ai tavoli, chi nel gestire. Non li conosco, singolarmente, i compagni e gli amici di Melzo, di Vignate, di Pessano, ecc. Ma lo spirito, che spinge le centinaia di volontari nelle Feste Democratiche di tutt’Italia, quello si, lo conosco molto bene. Per me che sono cresciuto in un altro comune, la Festa Democratica, una volta la Festa dell’Unità, è stata da sempre un appuntamento fisso dell’estate, irrinunciabile. Un appuntamento che valeva l’intero anno di lavoro politico nel partito. La festa è sempre stata il momento nel quale il partito dimostrava la sua forza organizzativa, la sua generosità verso la città, era l’occasione per condividere insieme agli altri momenti di gioia, di allegria, ma anche di fatica. Si, fatica. E’ la cosa che ricordo di più delle Feste Democratiche. La fatica di lavorare fino a tarda ora, dopo una giornata di studio o di lavoro. La fatica di essere sempre sorridenti, anche nei confronti di chi si arrabbiava perché aspettava da “troppo” tempo il tavolo. La fatica di spiegare, con pazienza, che nessuno ti pagava per stare li a lavorare. E soprattutto, la fatica, ma anche il rammarico di sapere che spesso tutto l’impegno gravoso del gestire e portare avanti un appuntamento come la festa, non si traduceva, nell’immediato, in consenso politico, anzi, tutt’altro. Quante volte l’ho sentita dai vecchi compagni la frase “se tutti quelli che vengono a mangiare o a ballare alla festa ci votassero, allora forse si, saremmo maggioranza!”. Proprio così, perché la Festa Democratica piace a tutti ed è frequentata da tutti. Anche da quelli che non ci votano e che forse non lo faranno mai. Ma va bene così, perché la Festa Democratica è soprattutto, per noi, un momento speciale per dire che “ci siamo”, che siamo sul territorio, pronti a confrontarci e a discutere di problemi, di soluzioni, di visioni future, anche e soprattutto con quelli che la pensano diversamente da noi. La Festa Democratica è anche un modo sano e limpido di finanziamento al partito. Quei pochi soldi (e vi assicuro che sono davvero pochi se confrontati con la fatica e la maestosità delle strutture) che si raccolgono con le feste dimostrano che ancora esiste ed è ben presente, almeno da “questa parte” della barricata, un modo onesto di raccogliere i fondi necessari alle attività politiche che si svolgono poi durante l’anno. Un segno tangibile che la politica può essere ancora fatta con il sudore e la passione di chi si riconosce in un’idea e che al servizio di quell’idea si mette, sacrificando a volte, anzi spesso gli affetti più cari, quelli personali. E non è poca cosa, se pensiamo che il momento storico è quello in cui la politica è vista sempre più spesso come una cosa “sporca” e non sempre a torto.
Veniamo ora alla presentazione del ricco programma. Per sintesi riporto solo gli appuntamenti principali (tutto il programma è comunque reperibile al sito www.festademocraticamelzo.it). Come dicevo all’inizio, la Festa Democratica di Melzo, al fianco della buona cucina, offrirà anche serate a tema con appuntamenti imperdibili. Innanzitutto la musica. Tutte le sere si balla con il liscio, i Giovedi sera invece spazio ai giovani e i Martedi al Tango Argentino. Da non perdere la serata dedicata alle cover di Vasco Rossi, Mercoledì 3 Luglio. Il Venerdì è “letterario” con la presentazione di libri. I prossimi appuntamenti: Venerdì 28 Giungo verrà presentato il libro di Gianni BIONDILLO “Cronaca di un suicidio” e Venerdì 5 Luglio il libro di Andrea MOLESINI “La primavera del lupo”. Il programma prevede anche serate speciali, con incontri e dibatti. Il 26 Giungo HAPPY HOUR alle ore 19:30 con prodotti di Libera Terra. Il 29 Giungo “L’Europa nella morsa della crisi” con la presentazione del libro di Enrico FARINONE e Walter JOFFRAIN. Sabato 6 Luglio “Quale futuro per i nostri comuni? Gestione associata e unione dei comuni. Un Obbligo o un’opportunità?”. Lunedì 15 Luglio proiezione dei cortometraggi vincitori della rassegna International Melzo Film Festival 2013.  Infine gli incontri con i leader nazionali. Si incomincia il 30 Giungo con il Segretario Cgil Susanna Camusso, il 10 Luglio ci sara Walter Veltroni, Laura Puppato il 13 Luglio e infine Pier Luigi Bersani il 14 Luglio.

Buona festa a tutti!

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