sabato 18 giugno 2016

Cassina dice SI: Il Paese va cambiato, anche in fretta

Venerdì 17 Giungo abbiamo dedicato più di due ore intense e molto dettagliate su cosa sarà la Nuova Costituzione. Ne abbiamo parlato con Daniela Gasparini, Deputato e membro della Commissione Affari Costituzionali e Fabio Pizzul, Consigliere Regionale del Partito Democratico. 


Una serata di approfondimento che è servita a tutti, sopratutto è servita a chi ha ancora dubbi sulla bontà della Riforma varata dal parlamento italiano. 
Perchè votare SI, perchè sostenere questa Riforma: in attesa delle slide proiettate durante l'Assemblea Pubblica, che riproporremo sul blog, alcuni punti salienti toccati ieri.

Io voto Si perché voglio un Parlamento snello e che decide; 
voto Si perchè 900 Parlamentari e la doppia Camera ce li abbiamo solo in Italia (e in Romania);
voto Si perché i costi della politica sono elevati e devono diminuire;
voto Si perché ci sarà un Senato rappresentativo (finalmente) dei territori, delle Regioni e degli enti locali;
voto Si perché le Province e il Cnel sarà abolito;
voto Si perché saranno introdotti i Referendum propositivi e perché il quorum si abbasserà (tanto per intenderci se fosse In vigore questa Costituzione nuova il referendum sulle trivelle molto probabilmente sarebbe passato ma questo Grillo e Salvini non ce lo dicono);

In sostanza i buoni motivi per votare Si sono semplici, immediati e rispondono a ciò che i cittadini chiedono da una vita:

1 - meno parlamentari (315 in meno)
2 - meno costi (315 indennità in meno)
3 - un Senato formato da Consiglieri regionali votati dai cittadini che si occuperanno delle questioni e delle esigenze legate ai territori. 
4 - dimezzamento degli iter di approvazione di una Legge (perché sparirà il bicameralismo perfetto e cioè per farla breve le leggi non si discuteranno due volte da due camere ma solo una).

Mi sembrano 4 ottimi motivi.


Fine dell'ingovernabilità. Fine dei 63 Governi in 70 anni. Fine delle leggi ferme nel cassetto da mesi (anche anni ci ha spiegato ieri la Deputata Gasparini). Fine dei veti incrociati e dell'immobilismo. 

Vogliamo lasciare tutto com'è? Perché sia chiaro, se vince il no rimane tutto com'è, non è che c'è una proposta alternativa. A me di vivere in un paese che ci mette trent'anni per dire che un omosessuale ha diritti tanto quanto un etero non piace. A me stare in un paese in cui ci vogliono secoli per riconoscere la pena del delitto stradale non piace in egual modo. 
Che vogliamo fare? La diamo una bella scossa alla vecchia Italia o ci trinceriamo ancora dietro all'ideologia del no a tutto? Io non ho dubbi: il paese va cambiato. E anche in fretta. Abbiamo già perso troppo tempo.

Andrea Parma

6 commenti:

  1. Quella foto è emblematica, tre persone sedute una che parla, a chi? Manca una componente essenziale, i Cittadini. Così come mancano i Cittadini nella stesura della schiforma Costituzionale.
    Intanto esiste anche una Cassina che è per il Sì. Ma veniamo ai 4 punti dettati più dalla appartenenza partitica che dalla realtà. E ve lo dimostro:
    1) I Senatori sono 315 diventeranno 100.
    2) Il minor costo è su 200 e non su 315, risparmio calcolato intorno a 30 milioni l'anno (spiccioli). Inoltre, i 100 Senatori vengono scelti così: 74 consiglieri regionali, 21 sindaci, 5 senatori nominati dal capo dello Stato per 7 anni. Come si può facilmente notare i Cittadini non contano niente, contano i partiti.
    3) Ci sono diverse possibilità che le leggi possano essere rimandate ancora indietro alla Camera.
    4) La legge Fornero è stata approvata - PD compreso- in 19 giorni, giustamente si trattava di bastonare i lavoratori e il più in fretta possibile.
    Questa legge è stata ideata da tre persone: Renzi il velocista (non sempre la fretta è una buona consigliera) Berlusconi, cacciato dal parlamento e condannato in via definitiva per truffa aggravata allo stato), il tribunale lo chiama “ delinquente naturale” ma è stato assunto da Renzi al Nazareno.
    Verdini, uno che ha più avvisi di garanzia che capelli, oltre a una prima condanna in 1° grado.
    Questi sono i Demolitori Costituenti, votate pure Sì sappiate però di che si tratta.

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    1. -Intanto esiste anche una Cassina che è per il "NO"-

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  2. Sabino, per punti:

    1 - i cittadini stavano di fronte ai tre relatori. Una trentina di persone.

    2 - il minor costo è su 315 (gli attuali) che non ci saranno più e il loro posto sarà preso da Cobsiglieri Regionali e Sindaci (a titolo gratuito, meglio dire con l'indennità da Consigliere Regionale o da Sindaco).

    3 - l'ietr sarà dimezzato. Perché sarà solo la Camera a legiferare. È vero che il Senato potrà dire la sua ma dovrà farlo entro un tempo determinato (10 giorni) e solo su specifiche e limitate materie.

    4 - sull'ultimo punto, chi e perché ha fatto la Riforma, non mi ci metto a ribattere, sei convinto e lo gai già detto altre volte percui lascio perdere. Però c'è un fatto: l'ha votata 6 volte (6) il Parlamento.

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  3. Sabino, per punti:

    1 - i cittadini stavano di fronte ai tre relatori. Una trentina di persone.

    2 - il minor costo è su 315 (gli attuali) che non ci saranno più e il loro posto sarà preso da Cobsiglieri Regionali e Sindaci (a titolo gratuito, meglio dire con l'indennità da Consigliere Regionale o da Sindaco).

    3 - l'ietr sarà dimezzato. Perché sarà solo la Camera a legiferare. È vero che il Senato potrà dire la sua ma dovrà farlo entro un tempo determinato (10 giorni) e solo su specifiche e limitate materie.

    4 - sull'ultimo punto, chi e perché ha fatto la Riforma, non mi ci metto a ribattere, sei convinto e lo gai già detto altre volte percui lascio perdere. Però c'è un fatto: l'ha votata 6 volte (6) il Parlamento.

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  4. Vorrei vedere i 100 senatori, nominati dai partiti, che alla domenica o un paio di volte a settimana si recano al Senato come fosse un dopolavoro qualsiasi senza prendere neanche il rimborso spese. Credo altresì che più avanti passeranno allo stipendio, giustamente. Fantastico, voto un candidato sindaco poi però me lo ritrovo Senatore, devo sperare che faccia bene il sindaco o che faccia bene il senatore? O tutti e due? Ammesso che vanno giù a Roma a titolo gratuito sono sempre 30 milioni di risparmio, ri-spiccioli. Bastava che Renzi non comprasse il mega-aereo che agli italiani costa, da fermo, circa 40 mila € al giorno, così una buona parte di quel risparmio rientrava. De Gasperi PdC diceva: "sulla realizzazione della Costituzione, il governo non ci deve mettere becco". Invece il governo Renzi ha realizzato la sua perla a colpi di fiducia, con una maggioranza farlocca giudicata dalla consulta INCOSTITUZIONALE! Per carità, sull'ultimo punto non ne parli, in compenso ne parlo io e lo farò fino a ottobre e anche oltre. Troppo comodo mandare tutto nel dimenticatoio e far finta di niente. Tre firme tre per affossare la schiforma, Renzi, Berlusconi, Verdini. Schiforma condannata all'unanimità anche dall'ANPI. Così è, se le pare.

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    1. "tre firme tre per affossare la Costituzione"

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