mercoledì 23 aprile 2014

Un libro per …

“La storia della parola scritta è la storia dell’umanità. Il potere dei libri per avanzare nella realizzazione individuale e nel creare il cambiamento sociale è ineguagliabile. Intimi e tuttavia profondamente sociali, i  libri forniscono forme di vasta portata di dialogo tra individui, all’interno delle comunità e nel tempo” (Dal messaggio di Irina Bokova, direttrice generale dell'Unesco)

Oggi, 23 aprile 2014, è la Giornata mondiale del libro e del diritto d'autore. Sappiamo che le statistiche posizionano gli italiani tra i più scarsi lettori e il pessimismo al seguito tratta il libro come un oggetto obsoleto di fronte all’avanzata delle tecnologie digitali.

Aggiungiamo al quadro le scelte di marketing di molte e case editrici che privilegiano una marea di libri usa- e- getta e di “scrittori” che fanno tutt’altro nella vita e non sono neppure mai stati lettori. Consideriamo  magari anche i dati impressionanti sul cosiddetto “analfabetismo di ritorno” di chi, scarsamente scolarizzato, non è poi in grado di comprendere neanche un breve testo scritto… Eppure se hai occasione di spostarti in metropolitana o in treno  puoi osservare che sono molte le persone assorte nella lettura di un libro, oltre a quelle che scorrono tablet e smartphone… eppure se vai in libreria, fai la coda alla cassa…e le iniziative e i progetti di promozione del libro riscuotono successo e interesse.

Possiamo allora avere più che un sospetto che una visione pessimistica e catastrofista sul decadimento del libro e della lettura abbia funzionato e funzioni tuttora per giustificare l’assenza di politiche culturali o i tagli sulla cultura per la serie “con la cultura non si mangia”.

Sicuramente dalla cultura non sgorga l’indottrinamento che alimenta tutti i populismi.
                                                                        
                                                           



Un libro per sognare

Un libro per pensare, ridere, piangere…
Un libro per stare soli con sé stessi
Per parlarne con gli amici…
Per riposare..
                                   Un libro per stare svegli.      

                                        Un libro non solo per leggere
                                Ma per toccare, fiutare, guardare le parole
                                      Un libro per mille ragioni
                                     Quante sono le mille ragioni per vivere.

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