martedì 18 settembre 2012

Buoni e Cattivi

Ieri sera c'e' stata la presentazione del PGT da parte del Sindaco D'Amico e dalla sua squadra di tecnici. Tanti, tantissimi i cittadini presenti. Anche se non c'e' stata informazione da parte dell'Amministrazione il tam tam e' riuscito a rompere il muro di silenzio e a coinvolgere almeno 200 persone.

Poco, anzi pochissimo, lo spazio lasciato al dibattito: alle 23.40, quando e' stata data la possibilita' di fare le prime domande, molti cittadini avevano gia' lasciato l'aula consigliare.

Potremmo continuare quel dibattito qui. Io ho una mia idea: questo PGT e' una vera schifezza, distrugge il tessuto urbano e sociale del nostro paese senza darci nuovi servizi. Ma questa e' la mia idea, alcuni persone con cui ho parlato mi hanno detto: "sarebbe bello ma dove troveranno i soldi".

Insomma ci sono idee diverse che potremmo discutere su questo blog.

Vi faccio una proposta. Utilizzando i commenti proviamo ad elencare tre cose buone e tre cose cattive di questo PGT, raccogliamo i dati di questo sondaggio e poi le mettiamo una ad una in discussione. Cosa ne dite?

6 commenti:

  1. Chi non vorrebbe un tunnel che inabissi il traffico e l'inquinamento? Chi non vorrebbe una bella piazza italiana presidiata dalla Chiesa e con il mercato rionale? Chi non vorrebbe il proprio paese più bello e vivibile? Anch'io vorrei sposare Claudia Schiffer se solo lei lo volesse... Ciò che mi è sembrato disonesto dal punto di vista civile e amministrativo è aver portato davanti a tutti un SOGNO e averne occultato i costi. Io direi di contrapporre a questo vaneggiamento almeno tre controproposte credibili anche se non so quanto fattibili. a) la ristrutturazione della cascina Bindellera; b) un piano del traffico sostenibile; c) il rifacimento, d'intesa con ATM, della piazza Decorati. Già sarebbero tre cose che con l'assetto attuale della finanza locale (con un IMU che potrebbe sparire nuovamente ) si potrebbero anch'esse evaporare nella condizione evanescente del "sogno"...

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  2. Anch'io ero presente alla riunione di ieri e voglio anzitutto fare 2 premesse:

    - è stato veramente penoso sentire continui commenti di sottofondo da certa parte della sala quando il Sindaco o qualcuno dei suoi tecnici parlavano. Oltre ad essere segno di maleducazione e di inciviltà è anche mancanza di rispetto dei cittadini che lì presenti, di destra o di sinistra, volevano ascoltare ciò che si stava dicendo.

    - il problema non è sposare Claudia Schiffer (per la verità un po' datata di questi tempi) ma evitare che mi metta le corna il giorno dopo; in altri termini, nella vita si può fare (quasi) tutto, ma se mancano i soldi diventa (quasi) niente.

    Detto questo, non voglio entrare nel merito della onestà intellettuale del Sindaco e per questo ho apprezzato la sua voglia di visione di una Cassina diversa, migliore e per questo non giudico il PGT una schifezza ma semplicemente una boutade.

    Comunque ecco le 3 cose positive:

    - la creazione di un centro cittadino aggregante con il rifacimento di piazza Decorati, come del resto hanno tutte le cittadine a noi confinanti.
    - la creazione di un tunnel che porti via il traffico dalla città
    - il miglioramento qualitativo dell'offerta dei servizi perchè non sempre la concentrazione in un solo sito significa distruzione del tessuto sociale (in fondo Cassina non ha un territorio così vasto..)

    Quelle negative:

    - l'inutile ricerca estetica come nel caso dell'allargamento del cimitero
    - la mancanza di iniziative di housing sociale (e d'altra parte come potrebbe essere?)
    - l'inpressione di una mancanza di coordinamento con i Comuni limitrofi, soprattutto sul tema della viabilità.


    Resta il fatto della non sostenibilità finanziaria; la copertura non è un fatto statico (100 prendo e 100 investo) ma dinamico (se investo 100 oggi e prendo 100 fra 2 0 3 anni ho perso almeno il 15-20% dell'investimento e questo gioco ad incastri è molto difficile da fare guardiamo al piano nel suo complesso e alla cifra in gioco).

    Un'ultima osservazione: se vogliamo rendere Cassina più attrattiva di Cernusco (!) e invogliare la gente a spendere anche 5000 euro a mq per comprarsi un appartamente, è forse il caso di cominciare a lavorare seriamente per togliere da sopra le nostre teste una cinquantina di sorvoli al giorno. Capite bene che una situazione del genere è ben poco compatibile con un'immagine di Cassina che vuole diventare punto di riferimento residenziale della Martesana.

    Massimo

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  3. Sui commenti a mezza voce sono d'accordo con te Massimo, anche se a parziale giustificazione dei commentatori (tra i quali probabilmente c'ero anch'io) c'e' da dire che ascoltare per due ore (hanno iniziato alle 21.30 per finire alle 23.40) il Sindaco che parlava di se invece che del PGT, i tecnicismi senza spiegazione dell'architetto e una montagna di bugie e inesattezze, qualche commento lo strappa.

    Elenco solo 3 sicure bugie:

    1) "Sia con il vecchio PTCP che con il nuovo i vincoli di consumo di suolo sono rispettati": FALSO! Il vecchio PTCP prevedeva che se almeno il 75% delle trasformazioni previste dal PRG non si fossero attuate, non si poteva trasforamre neanche un solo metro quadro di nuovo suolo (rif. pag. 24 della Relazione del Quadro Strategico). Quindi hanno aspettato il nuovo PTCP per aggirare i vincoli del vecchio.

    2) "L'unica area del Parco Sud che viene trasformata (e quindi consumata) e' quella (dico io enorme) del nuovo centro sportivo.": FALSO! Anche gli orti urbani di Cassina de' Pecchi, la zona a bosco a Villa Magri, l'allargamento del cimitero di Sant'Agata, gli orti urbani di Sant'Agata, il cimitero degli animali d'affezione, l'allargamento del campo parrocchiale di Sant'Agata e il completamento della strada che aggira l'abitato di Sant'Agata e' su Parco Sud.

    3) "Il 70/80% delle trasormazioni sono su aree pubbliche": FALSO! Su 555.232 metri quadrati che subiscono una nuova trasformazione (escludendo quelli gia' previsti nel vecchio PRG), ben 313.056 metri quadrati sono di privati. Facedo i calcoli le trasformazioni su aree pubbliche sono circa il 44%.

    Se hanno avuto il coraggio di dire queste bugie che sono evidenti dalle carte e dalla documentazione, chissa quante altre ne hanno dette piu' difficili da verificare (tipo che 17 metri sotto terra non c'e' la falda acquifera).

    Da qui qualche mio commento a mezza o ad alta voce del quale mi scuso.

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  4. Molto bene Marcello.
    Ora la questione è come certificare, da un punto di vista tecnico, queste menzogne e come "usarle" per le iniziative di opposizione (o di modifica) al PGT, fra cui anche l'eventuale invalidazione.

    Massimo

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    1. Sono d'accordo con Alfio: Chi non vorrebbe un paese delle "meraviglie"?..dove tutto funzioni armoniosamente, dove poter trovare equità fra il tessuto sociale e quello economico?
      Ascoltando l'intervento del sindaco ho ricordato lo spot di Tonino Guerra " E' l'era dell'ottimismo", un ottimismo legato alla vendita di elettrodomestici, al consumo. Ci risiamo; si utilizza una fonte emotiva ,un sogno(ho perso il conto delle volte che lo ha ripetuto)per venderci meglio la speculazione edilizia ed economica dei "soliti" costruttori.

      Il punto fondamentale per qualsiasi Pgt: BUON SENSO

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  5. Il buon senso fa si che che le risorse comunai vengano ponderate per il bene di tutti. Qualcuno qui sopra parla di housing sociale ed a giusta ragione. Peccato che nei "sogni" del nostro Sindaco non ci sia una visione che sostenga le classi più bisognose. Ricordo solo che far parte di coloro che potrebbero aver bisogno di sostegni basta molto poco oro: basta perder il lavoro, un divorzio, un lutto e ci si trova dalla "classe benestante" in condizone di povertà !
    Questa è la premessa.
    Un paese a misura è un paese in cui ci si sta bene ed è bello viverci. Non serve distruggere quello che già c'è per migliorarlo. Basta razionalizzare l'esistente e programmare le nuove necessità .....
    Ne sanno qualcosa i Paesi transalpini ... per esempio ad Elancourt - Città con noi gemellata in Francia - per rifare una piazza e per poi dedicarla a Cassina de' Pecchi hanno dovuto avere il permesso della Città metropolitana. Le opere si pensano e si ragionano in funzione di molti e non di pochi. Bisognerebbe far così anche da noi. In molte città del mondo hanno costruito tunnel ed altre opere faraoniche (spostati i templi di Abu Simbel ...) ma per oggettiva necessità. Perchè spendere 21 mio di € quando con una deviazione ad una strada sulla Cassanese si ottiene lo stesso risultato (meno traffico pesante in paese)? Meditiamo gente, meditiamo !

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