martedì 4 settembre 2012

Un'altra occasione persa

Come spesso mi capita, anche ieri sera, alle due di notte, sono uscito dal Consiglio Comunale con la sensazione di aver perso un occasione.

No, non è solo l'aver perso l'attimo per tirare qualche stoccata a qualche consigliere di maggioranza o aver dimenticato qualche punto importante nei miei interventi. No, non è solo questo.

E' anche e soprattutto il fatto che anche ieri sera ognuno è rimasto sulle sue posizioni e le tante parole, troppe, sono state parole al vento.

La maggioranza ha votato l'osservazione che chiede alla Provincia di Milano di inserire il tunnel sotto la Via Roma di Cassina de' Pecchi nel Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale: davvero quei signori pensano che quel tunnel è realizzabile, che avere il paese diviso in due dalle rampe di accesso è una cosa auspicabile e che rendere più agevole l'attraversamento del nostro paese migliori la qualità della vita di noi cittadini?

D'Amico ha detto che il Consiglio Comunale deve occuparsi solo delle questioni riguardanti il nostro comune e i consiglieri di maggioranza hanno ubbidito bocciando le nostre richieste di definire meglio il concetto di consumo di suolo. Il PGT di D'Amico si basa proprio su un trucco contabile che sfrutta le definizioni poco chiare di consumo di suolo e di territorio urbanizzato.

Ecco perché un'occasione è  stata persa.

1 commento:

  1. Stupisce veramente che, dopo tutta l'esperienza che ti sei fatta in Consiglio, tu ti possa ancora illudere che i componenti della Giunta possano decidere di testa loro, anche perchè ciò presupporrebbe che una testa per ragionare ce l'abbiano.
    In ogni caso credo che la richiesta di una miglior definizione di consumo del territorio possa essere inoltrata direttamente da voi, senza la benedizione della Giunta. In fondo non siete certo gli ultimi arrivati e sarete chiamati in Consiglio a votare pro o contro questo PGT. Chi mai ve lo potrebbe negare?

    RispondiElimina

Questo blog non è moderato. Si raccomanda perciò un'adozione civile di modi e di toni.