Niente paura, tra 7 anni (presto presto) la Consulta dichiarerà che la nuova legge è figlia del Porcellum chiamandola Porcellinum mandandola a intasare la già piena Porcilaia.
Può darsi che fra sette anni la Consulta, con la nota tempestività dimostrata in passato, si pronunci sull'Italicum dopo che esso avrà dispiegato tutti i suoi effetti (in negativo, ma anche in positivo, al momento non possiamo dirlo con certezza). E nel frattempo che si fa, si cazzeggia, si gioca con gli aeroplanini, si scherza a chi la spara più grossa?, perché nel frattempo una legge elettorale c'è già, è il Porcellum depurato dalla sentenza della Consulta fino a diventare un proporzionale puro: un ottimo sistema per non governare il paese, come tanti furboni e tanti tardocapelloni vorrebbero.
Sì, infatti questo Paese negli ultimi anni è stato governato da semicalvi, da finti calvi e da testoline miseramente implumi, dove ognuno di loro dispensavano a pie' mani e a pie' piedi sincerità e schiettezza, senso della misura (sobri) e correttezza istituzionale. Mi chiedo: a chi dare tutte le colpe dei loro fallimenti -i calvi- se non ci fosse neppure un tardocapellone?
Niente paura, tra 7 anni (presto presto) la Consulta dichiarerà che la nuova legge è figlia del Porcellum chiamandola Porcellinum mandandola a intasare la già piena Porcilaia.
RispondiEliminaPuò darsi che fra sette anni la Consulta, con la nota tempestività dimostrata in passato, si pronunci sull'Italicum dopo che esso avrà dispiegato tutti i suoi effetti (in negativo, ma anche in positivo, al momento non possiamo dirlo con certezza). E nel frattempo che si fa, si cazzeggia, si gioca con gli aeroplanini, si scherza a chi la spara più grossa?, perché nel frattempo una legge elettorale c'è già, è il Porcellum depurato dalla sentenza della Consulta fino a diventare un proporzionale puro: un ottimo sistema per non governare il paese, come tanti furboni e tanti tardocapelloni vorrebbero.
RispondiEliminaSì, infatti questo Paese negli ultimi anni è stato governato da semicalvi, da finti calvi e da testoline miseramente implumi, dove ognuno di loro dispensavano a pie' mani e a pie' piedi sincerità e schiettezza, senso della misura (sobri) e correttezza istituzionale. Mi chiedo: a chi dare tutte le colpe dei loro fallimenti -i calvi- se non ci fosse neppure un tardocapellone?
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