martedì 10 dicembre 2013

Non l' ho votato, e metterò la maglietta “io non l’ho mai votato”

Ma, a differenza di quanto ciascuno possa immaginare non ho alcuna remora a dire che forse è giusto così.
Come ho già scritto mi sono auto rottamato 10 anni fa (ancor giovane per la politica italiana e cassinese).
Siccome questo è un fatto “rivoluzionario” so anche che c’è chi non si rassegna ed ogni volta che a Cassina si “spegne” un lampione dice che è colpa mia.
Me ne sono fatto da tempo una ragione, agli scemi non posso spiegare o dire nulla.
Ho solo rispetto e provo pena per loro.

Quindi, ripeto, ieri ho preso atto con serenità del risultato delle primarie.
Al mio Segretario Nazionale auguro buon lavoro nell’interesse di tutti e dell’Italia in primis.
D’altronde cosa avrei dovuto dire. Tanti amici e persone che stimo iscritte e no al PD hanno votato per LUI.
Non possono essersi sbagliate (la citazione di Gino e Michele sulle mosche è assolutamente non pertinente al tono ed allo scritto).

Ieri sera ho ascoltato con emozione il bellissimo intervento di Renzi, che ha saputo toccare i cuori e dire cose “inascoltate “ nei secoli: “ridurremo il numero dei parlamentari”, “basta bicameralismo perfetto”, “ridurremo di un miliardo i costi della politica”, “aboliremo le provincie”, “non faremo inciuci” “ i proporzionalisti hanno perso” ed altre cose ripeto che su Marte nessuno aveva ancora sentito.
Ma le diceva, come diceva Uma nel film relazioni pericolose: “in un modo che era impossibile dirgli di no”.

Lo stesso tono, la stessa forza del mitico “parolaio rosso” Fausto Bertinotti
A volte basta cambiare il colore - delle parole –naturalmente,

Auguri al mio Segretario Nazionale, dopo 35 anni di militanza passati “dalla parte del torto” come scriveva dopo trent’anni dalla sua fondazione il “Manifesto”..finalmente sarò dalla parte della ragione ed a buon titolo farò anch’io – in parte – parte del Partito “del dire, del fare, lettera e testamento”…baciare no!, non mi chiedete anche questo.

Roberto Bertolotti  
 


5 commenti:

  1. Roberto, tutto sommato l'hai presa bene. Persone a me "molto" vicine hanno dato grosse capocciate sul web per due giorni di seguito e sono state inavvicinabili. Adesso non ci resta che vedere. I componenti scelti per la segreteria non mi sembrano fulmini di guerra. Ma qui, come si dice, non bisogna fare il processo alle intenzioni. Aspettiamo e vediamo

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  2. Bertinotti è stato rottamato dagli elettori lo scorso febbraio, tra breve lo raggiungeranno D'Alema e Bersani rottamati dalle primarie. Ora, è vero che a volte il 'popolo' è un po' bizzarro, ma non ha più l'anello al naso come piacerebbe a questa 'sinistra' perdente che lo ama quando si fa guidare e lo detesta quando se ne va per una strada diversa. In quanto poi allo 'staremo a vedere', come dire che ci accampiamo sulla riva del fiume per vedere passare il cadavere di Renzi e dei suoi, beh ognuno si consola come gli è proprio, il mondo va avanti comunque, e sempre più spesso nella direzione opposta a quella che i nostalgici dei 'bei tempi' (quando c'era 'baffone' o 'baffino'?) avrebbero avuto la pretesa di imprimergli.

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  3. L'arcigno Marino non concede nulla. Malmostoso e severo sta sempre con il piedino a battere in nervosa attesa quando si tratta di correnti di pensiero a lui avverse, non concede invece riserve per Renzi. Se Renzi ha promesso mari e monti, se chi come me, gli ha dato apertura di credito, cosa deve fare più di aspettare e vedere se quelle cose accadranno o meno? I vecchi latini avevano il motto: "Hic Rhodus, hic salta", staremo a vedere se colui il quale, quando eravamo in navigazione, ci diceva che era capace di fare tripli salti mortali carpiati con avvitamenti vari, ma invitato a farli in nave, diceva, no, no, quando arriveremo a Rodi vi farò vedere. Ecco, quando saremo a Rodi vedremo che salti sa fare il nostro Renzi. Wait and see!

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  4. Caro Marino,
    io non ho scritto "staremo a vedere",nè ho intenzione di aspettare che passi il cadavere, al contrario di te che stai aspettando i cadaveri di D'Alema e Bersani. Invecchierai a lungo.
    Io credo nel progetto del PD, indipendentemente da chi lo guidi.
    Poi scusa se penso che D'Alema sia più bravo ed intelligente di Renzi, è SOLO una mia impressione, non pretendo sia condivisa e quindi rispetto la tua e quella di dei milioni di elettori che lo hanno votato.
    Troppo chiedere lo stesso trattamento non livoroso?

    Roberto Bertolotti

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  5. Sempre all'arcigno Marino: non si può dire che questa sia la sinistra perdente. Promuovere le primarie, presentare tre buoni candidati, ottenere una grande partecipazione è un successo. Di non avere più l'anello al naso ce ne siamo accorti da tempo. Purtroppo l'anello al naso è stato sostituito dal teleschermo e anzichè elettori samo diventati telespettatori che si vogliono divertire senza affaticarsi troppo. (Troppo difficile comprendere le parole di Cuperlo, ho sentito dire....)
    Non c'è dubbio che Renzi parli chiaro ma sui suoi contenuti chi fa satira ci costruisce i suoi spettacoli, è innegabile. Cos'altro possiamo fare, noi che abbiamo sempre apprezzato preparazione, coerenza e serietà di predecessori con o senza baffi, se non stare a vedere... Non per questo mi auguro di veder passar il cadavere del Nostro Nuovo Segretario perchè ne andrebbe di mezzo il partito in cui credo. Miranda













    Il Partito Democratico, che ha introdotto le primarie, ha potuto presentare tre candidati, tutti buoni(a seconda dei gusti!).

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