domenica 8 settembre 2013

Casaleggio a Cernobbio. Oltre il giardino?

A me Casaleggio ricorda l'ineffabile Chance il giardiniere interpretato dal grande Peter Sellers nel film "Oltre il giardino" di Hal Ashby (1979). E' la storia di un povero pensionato teledipendente che viene sfrattato e comincia a girovagare per la città fino a diventare consulente della Casa Bianca con osservazioni tipo: "In autunno le foglie cadranno", ma "Attenzione, sicuramente in primavera gli alberi faranno nuove foglie, e poi i fiori e infine i frutti". La differenza con Chance è che questi poneva tutta la sua fiducia sulla televisione fino al punto di confonderla con la realtà tentando addirittura di cambiare il "quadro" di essa azionando il telecomando. Mentre il nostro amabile e sinistro Guru detesta la televisione e i vecchi media (perché se video killed the radio star, web killed the video star, ovvio no?) ed è un adepto della Rete. Con discorsi molto fumosi e di tipo "cultura Voyager", ossia utilizzando le categorie esplicative e narrative che irretiscono i frequentatori di programmi e canali televisivi come "Focus", "Discovery Channel", "Atlantide", "Voyager" appunto. C'è un po' di catastrofe, un po' di archeologia, un po' di Extreme Engineering, un po' di disastri aerei e l'allusione saputa e orfica a dettagli insignificanti per noi, per lui gravidi del mondo nuovo. Attualmente l'uso più significativo del web da parte del Guru sono le Quirinarie che hanno portato il prof di liceo  Nicola Morra ad essere eletto con il combinato disposto del porcellum (oggi prediletto, ieri odiato) con appena 30 voti web. Neanche i parenti stretti.

Aggiungi didascalia

Nessun commento:

Posta un commento

Questo blog non è moderato. Si raccomanda perciò un'adozione civile di modi e di toni.