Lia Quartapelle - News

Carissime, carissimi, la settimana appena trascorsa è stata politicamente densa. Abbiamo avuto modo di confrontarci sul voto di fiducia nell'incontro di venerdì 4 ottobre: in estrema sintesi penso che il voto di fiducia e lo scompiglio dentro il PDL hanno permesso al governo Letta di chiarire che l'alleanza PD-PDL-SC è stata fatta per il bene del paese, in una fase molto delicata e definita della vita politica italiana. E' in questo solco che proseguiremo con l'attività legislativa dei prossimi mesi, ed è in questo solco che il PD deve dimostrare di essere all'altezza di interpretare e indirizzare il cambiamento di cui l'Italia ha bisogno. Giovedì 3 ottobre è stato anche il giorno del naufragio di Lampedusa. In tanti hanno commentato: io vorrei condividere con voi il testo dell'omelia che Papa Francesco fece a Lampedusa l'8 luglio 2013. L'ho ascoltata alla veglia di preghiera della nostra Diocesi in Santo Stefano lunedì, vi invito a leggerla. Ieri come parlamentari del PD abbiamo incontrato don Mussie Zerai, portavoce di Habeshia, una associazione che sostiene i rifugiati, i richiedenti asilo e gli immigrati eritrei in Italia. Abbiamo discusso di molte questioni legate alla condizione dei cittadini eritrei in Eritrea, nel viaggio per venire in Europa e in Italia. Sono temi di cui mi ero già occupata come parlamentare, incontrando altre associazioni di cittadini eritrei e chiedendo al governo italiano più controllo sui flussi finanziari derivanti dalla diaspora taxation, una tassa che gli eritrei all'estero versano al regime, permettendogli la sopravvivenza. Come sapete, molte delle vittime del naufragio sono eritree.  Nell'incontro, ci è stato chiesto che il governo italiano si impegni per il rimpatrio delle salme, rimpatrio complicato dalla ambiguità del regime eritreo sul tema dell'emigrazione. Occuparsi del rimpatrio delle salme non è solo un gesto di umanità, ma l'affermazione di una posizione politica, contro un regime tra i più brutali al mondo, che sfrutta l'emigrazione per sopravvivere al tempo stesso criminalizzando il fenomeno. Ne ho scritto oggi in un articolo su Europa. Infine, sabato 12 ottobre ci sarà una marcia commemorativa per i morti di Lampedusa promossa dal comitato 3.0. Col segretario metropolitano Roberto Cornelli abbiamo abbiamo ritenuto giusto aderire a questa manifestazione come Federazione metropolitana del PD per rimarcare l'importanza dell'approvazione di un nuovo Testo Unico sull'immigrazione e di una legge che tuteli davvero il diritto di asilo. Sono state anche settimane ricchissime di incontri sui temi dell'Europa e della politica estera. Ne trovate i resoconti sul mio sito. Brevemente, però, vorrei raccontarvi dell’incontro con il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Giovedì 3 ottobre, insieme al comitato promotore delle celebrazioni del trentesimo anniversario dell’approvazione del “Progetto Spinelli”, sono stata ricevuta dal Presidente al Quirinale. E’ stato un onore confrontarsi sul futuro dell’Europa con Napolitano e intervenire davanti al Presidente nel ricordo di Altiero Spinelli. Qui trovate un estratto del mio intervento. Vi segnalo anche il libro "La via maestra. L'Europa e il ruolo dell'Italia del mondo", una conversazione di Giorgio Napolitano con Federico Rampini, uscito settimana scorsa. Un resoconto molto denso delle attività internazionali della Presidenza della Repubblica con lucidissime considerazioni sul futuro dell'Europa e dell'Italia in un mondo profondamente cambiato. In queste settimane, infine, ho anche seguito il consiglio di alcuni di voi: guardare come funzionano gli altri partiti. Ho avuto l'opportunità di essere inserita nella piccola delegazione del PD alla conferenza annuale del Partito laburista, che ha avuto luogo a Brighton dal 22 al 25 settembre. Qui un articolo che racconta di come sono stata colpita dallo slogan "Britain can be better than this". Grazie anche alla partecipazione alla conferenza di Brighton, sono riuscita poi ad organizzare a Milano due workshop nel weekend che hanno visto la partecipazione di Mike Kane (acting CEO delMovement for Change).  Mike ci ha raccontato come il partito laburista inglese, che dopo l’ultima sconfitta elettorale ha messo in atto un profondo cambiamento organizzativo, sta creando una rete di azioni concrete dal basso per rafforzare il coinvolgimento dei cittadini e le capacità di leadership della base.  Con una grande verve e capacità di coinvolgere, Mike ci ha fornito esempi concreti di come si possano coinvolgere persone attorno a un problema che loro stessi sentono come prioritario. Speriamo questa sia un'esperienza che si possa ripetere nei prossimi mesi e che ci aiuti a sperimentare nuove formule organizzative, rendendo così più efficace l'azione del PD sul territorio. Congress is coming: il 26 ottobre si terranno i congressi di circolo e provinciali del PD. Per partecipare, e per dare il vostro contributo al rinnovamento della dirigenza locale e nazionale del PD, vi suggerisco di fare la tessera. Il circolo a cui sono iscritta, 02PD - A Milano piace democratico, in via Eustachi 48, è aperto tutti i pomeriggi dalle 17.00 alle 19.00. Su Milano, vi segnalo alcune iniziative a cui magari vi potrebbe fare piacere partecipare: La Casa della cultura deve superare un'emergenza difficile ed ha bisogno di risorse per ristrutturare la sede storica di via Borgogna 3 a Milano. Per questo invito chiunque di voi possa a fare delle donazioni per poter svogere il prima possibile e riportare la sede in sicurezza. Per farlo è necessario visitare il sito www.casadellacultura.it e fare la donazione. Inoltre vi segnalo la presentazione del libro "Con mano leggera", accompagnare adolescenti stranieri nello studio, che si terrà lunedì 14 ottobre presso la Sala Gonfalone della Regione ed è organizzata dall'Associazione Fiorella Ghilardotti.

Per sapere dove sarò nei prossimi giorni vi invito visitare la mia agenda. A presto, Lia