giovedì 20 marzo 2014

Odio la casta!

Dal blog Odiolacasta

Che bluff! Grillo concede ai deputati 5 stelle stipendio, rimborsi e vitalizi! PROTESTIAMO!!


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Il "Codice di comportamento eletti MoVimento 5 Stelle in Parlamento" stilato da Beppe Grillo è una vera porcata: PRATICAMENTE I DEPUTATI ELETTI NELLE LISTE DEL MOVIMENTO 5 STELLE POTRANNO USUFRUIRE DI TUTTI I PRIVILEGI DI CUI GODONO I DEPUTATI DELLA CASTA: STIPENDI, RIMBORSI, VITALIZI....
Cosa cambia rispetto al trattamento economico dei parlamentari attualmente in carica (che potete consultare qui:http://www.camera.it/383?conoscerelacamera=4)?  NULLA, DOVRANNO SEMPLICEMENTE RINUNCIARE A 2500 EURO AL MESE.  

Infatti, il codice di comportamento prevede (il testo integrale è sul blog di Beppe Grillo: http://www.beppegrillo.it/movimento/codice_comportamento_parlamentare.php)
L’indennità parlamentare percepita dovrà essere di 5 mila euro lordi mensili, il residuo dovrà essere restituito allo Stato insieme all’assegno di solidarietà (detto anche di fine mandato). I parlamentari avranno comunque diritto a ogni altra voce di rimborso tra cui diaria a titolo di rimborso delle spese a Roma, rimborso delle spese per l’esercizio del mandato, benefit per le spese di trasporto e di viaggio, somma forfettaria annua per spese telefoniche e trattamento pensionistico con sistema di calcolo contributivo.


QUINDI, RICAPITOLANDO:
Diaria mensile3.503,11 euro mensili netti.
Rimborso delle spese per l'esercizio del mandato: 3.690 euro mensili netti. 
Spese di trasporto e spese di viaggio3.323,70 euro trimestrali netti
Spese telefoniche: 3.098,74 euro annui netti per le spese telefoniche. 
Assegno vitalizio: i deputati conseguono il diritto alla pensione al compimento dei 65 anni di età.
Indennità parlamentare: 5.246,54 euro netti mensili (importo lordo 10.435,00 euro)
                                       [Grillo prevede dunque il taglio solo su questa voce, di circa 2500 euro netti]

E QUESTA SAREBBE LA GRANDE NOVITA' ??? 
E QUESTA SAREBBE LA RIVOLUZIONE?? 

Il PCI di un tempo, ma anche Rifondazione Comunista quando era ancora in parlamento, prevedeva il taglio del 60% di TUTTE le voci di entrata per i deputati e senatori, per impedire l'arricchimento personale attraverso la politica. Tagliando invece solo l'indennità, si intacca praticamente una minima parte dei grassi stipendi parlamentari.

 fate circolare questo messaggio, mandate mail di protesta, cercate di fare tutto il possibile per emendare questo schifo di codice di comportamento. Purtroppo non conosco altro modo per "influenzare", far cambiare idea e modificare tali decisioni. E poi il comunicato 53 di Grillo finisce proprio con questa esortazione "dateci consigli, una mano, abbiamo bisogno tutti uno dell’altro.Grazie.Beppe Grillo".
Il mio consiglio è semplice. Speriamo venga ascoltato...

s.t.


*************AGGIORNAMENTO 5 MARZO 2013***************
BEPPE GRILLO SI E' RESO CONTO CHE - DOPO TUTTO IL CASINO E LE DENUNCE CONTRO I PRIVILEGI DELLA CASTA - NON SI POTEVA USCIRE CON QUESTO BLUU!!! 
oggi il corriere della sera riporta le sue parole, che sono molto chiare su questo punto: "Per questo Grillo, di fronte alla rincorsa del Pd sui suoi temi, vuole alzare l'asticella. E ieri diceva ai parlamentari: «Non bastano i 2.500 euro che vi siete tagliati dall'indennità, dovrete rinunciare anche a una parte di rimborsi e diaria». 
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7 commenti:

  1. Becchime per volatili affamati.
    Questo articolo ha un lieve difetto, non mostra la data della sua comparsa. Sul sito in questione viene pubblicato il 3/11/2012, quando ancora il M5S non era presente in Parlamento. Erano congetture smentite dai fatti -come poi s'è potuto constatare-. Una propaganda riuscita male e pensata peggio.

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  2. 1 a zero per te. Palla al centro.

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  3. Mi spiace Alfio, non mi interessa il punteggio e non sto giocando nessuna partita. Da elettore voglio confrontarmi con altri elettori, mettendo a confronto il mio pensiero con quello degli altri. Tutto qua. Fare disinformazione è il mestiere della CASTA -non nostro- affinchè riescano a modellare le menti a loro piacimento perpretando il più a lungo possibile il loro potere e le loro malefatte.
    Sparare fango mescolato a letame scagliato contro il M5S va di moda. I midia, in generale, sono al servizio della CASTA, ma pagata da noi. Un paradosso: paghiamo per essere presi per il c...o. Il nostro compito, da elettori, è quello di votare i nostri rappresentanti controllando quello che hanno promesso prima di essere eletti con quello che fanno da eletti. Non s'era mai visto un gruppo politico nel quale la loro azione politica coincide con quello che avevano promesso prima delle elezioni. Mi riferisco al M5S che io ho votato. Quando mai è successo? Mai. Credimi, è una rivoluzione, una rivoluzione culturale, nel senso che alcuni Cittadini stanno esercitando appieno il dettame dall'art. 1 della Costituizione. Se questo non dovesse accadere, sarò il primo, nel mio piccolo, a denunciarlo. Dunque: facciamo gli elettori e non gli eletti, controllandoli, e se sbagliano dobbiamo avere il coraggio civile di dirglielo in faccia e non votarli più. "E' possibile imbrogliare molta gente per poco tempo, è possibile imbrogliare poca gente per molto tempo ma è impossibile imbrogliare molta gente per molto tempo"!

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    1. La rivoluzione culturale in mano a Di Battista? O al guru Casaleggio? O al comico tragico Grillo? NO! Piuttosto il Pd, con le sue mille pecche, che gli avventurieri del nulla. Non posso seguirti. Inseguiamoci allora! Un saluto.

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    2. Oltre ai 2 "Guru" e Di Battista ci metto anche un certo Di Maio, Taverna, Salsi, Ruocco, Morra, Fico e tanti altri. Costoro non hanno un cospicuo pacchetto di tessere da far contare in un congresso, nè di essere a capo di una corrente di partito, nettampoco fanno capo a delle consorterie pronte a determinare scelte economiche e politiche contrarie al bene collettivo. Inoltre, non sono stati dotati di bulloni per essere fissati coi loro deretani alle poltrone istituzionali. Queste persone faranno 2 legislature e poi a casa. Faranno posto ad altre persone che a loro volta faranno quello che hanno fatto quelli che li hanno preceduti, e così via. Tu invece stai con Genovese, Barracciu, Penati, Crisafulli, De Luca etc... Dove c'è gusto non c'è perdenza. Con stima.

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    3. Sabino il catalogo è pessimo. Di Maio ha il piglio del piccolo ducetto; la Taverna è una battutista romanesca; Morra è stato eletto con 30 voti (parenti e amici); Fico boh fa ridere, Ruocco non so chi sia... Sabino! sono peggio di quelli dell'Italia dei valori, nel frattempo finiti nel dimenticatoio dopo anni che hanno menato il torrone. A proposito quelli che esordivano davanti a Bersani "non siamo mica a Ballarò" adesso dormono negli studi televisivi, con scarsa capacità, a mio avviso, salvo quella di ripetere come un disco rotto le battute di Grillo (sperando che lui stia li a vederli). Io ho paura di Grillo al potere, paura pura, eppure non ho nulla da perdere, ma temo per il Paese. Te lo immagini lui a gestire i dossier della politica estera, dell'euro, della politica industriale... Sabino lascia perdere...

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    4. Hai ragione, tutti discoli e scapestrati, senza conflitti di interessi e nessun avviso di garanzia -o qualche condanna-, con la pretesa di non allearsi con chi questo curriculum c'è l'ha. Puah, che marmaglia. Qualcuno tradisce la sua provenienza geografica con l'accento dialettale, qualcun altro ha i capelli troppo lunghi, altri ancora troppo corti, Di Maio invece li ha troppo neri, Morra ha un pelo che gli spunta dal naso. Monelli da allontanare, tassativamente. Non possono competere in un Paese dove la metà della corruzione d'Europa gli appartiene, o dove si cambiano governi come le camicie, tanto è affar loro non degli italiani. Alfio, la tua "paura pura" , ingiustificata, dimostra quanto ne possa avere il partito unificato che governa questa nazione da tempo immemore. Loro sì che hanno paura, giustificata, mentre tu non dovresti averne. Ciao.

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