sabato 18 ottobre 2014

Perché dico no

Oggi ho detto no allo sciopero della CGIL

Mi è costato molto, ma come ho scritto in un’altra occasione io non ho né giudizi acritici positivi, né pregiudizi nei confronti dell’operato  del governo.
Se debbo analizzare per quello che conosco le proposte presenti nella finanziaria il giudizio è in parte positivo ed in minima parte negativo.
Allora un conto è avanzare controproposte su alcuni punti un conto è bollare negativamente una manovra.
Lo sciopero della CGIL è contro il governo, si pone quindi l’obiettivo ( almeno che non sia una pagliacciata) di far cadere il governo Renzi.
Per chi?, a favore di chi ? 
Si pensa sia meglio un governo di destra, uno 5 stelle, o si auspica una coalizione con leader Landini?????
Al peggio non c’è mai fine.
Per la prima volta nella mia vita non aderirò allo sciopero e forse dopo 37 anni non mi iscriverò, nel 2015,  neanche al PD, ma fra il peggio ed il meglio ( o il meno peggio) so ancora scegliere.


Roberto Bertolotti

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