domenica 10 giugno 2012

La madre di tutti i problemi

Quella della spartizione dei vertici, delle poltrone e giù fino agli ultimi strapuntini è la madre di tutti i problemi dei partiti. La questione non è come si scelgono le candidature, ma l’”evergreeen” della catena alimentare al posto dell’etica pubblica.


Se si mette qualcosa nel congelatore carico di germi e batteri, quando si scongela, questi proliferano rapidamente. E’ quanto è successo ai partiti,  al loro modo di posizionarsi di fronte ai problemi e allo sconcerto che li coglie quando si accorgono che niente è come prima …


Il voto segreto ha salvato il senatore del Pdl  De Gregorio: questo va bene.  Il Premier prende sul serio il rapporto  della Commissione Grandi Rischi (ma non era che le commissioni lavorano per niente perché poi la decisione è “politica”?); il Premier  ne informa gli italiani trattandoli da cittadini adulti: questo non va bene, disturba i manovratori … L’intervento del Premier sulle nomine spartitorie alla TV pubblica, bene comune, è bollato come “strappo”, non va bene: non è considerato come “contrordine compagni!”, ma come ingerenza indebita.
Modificare queste logiche - non solo romane, ma anche lombarde e talvolta locali -  talmente radicate in Italia nel tempo e nello spazio, richiede coraggio,  determinazione e senso dello stato.                                                                                                                                                         Franca







3 commenti:

  1. Chiedo scusa, vorrei sapere se Monti ha fatto bene per le nomine RAI, e se hanno fatto altrettanto bene a salvare De Gregorio.Grazie.

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  2. Caro Sabino, una cosa per volta. Chi ha chiesto il voto segreto sulla richiesta di arresto per il Sentatore De Gregorio, chi ha votato a favore del voto segreto e chi, coperto dal segreto, ha votato contro l'arresto ha dato una pugnalata alle nostre istituzioni che gia' sono in pessima salute.

    169 senatori hanno votato contro 109 a favore. I gruppi al senato sono cosi' composti: PDL 127, Lega Nord 22, Coesione Nazionale 13, UDC 15, FLI + API 14, IDV 12, PD 104, Gruppo Misto 14. Quindi la vecchia maggioranza conta 127 + 22 + 13 = 162 senatori, gli altri 7 saranno arrivati da qualche altra parte.

    Dai numeri e' sicuro che la grande maggioranza dei senatori PD ha votato a favore dell'arresto. Se servono altre parole le possiamo spendere ma i numeri parlano chiaro.

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    1. Grazie, resta una chiarificazione sulle nomine RAI.

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