giovedì 21 giugno 2012

Matteo Renzi a capo di una lista berlusconiana (a sua insaputa)

Gira in rete un documento "La rosa tricolore. Un progetto per vincere le elezioni del 2013" carpito dall'Espresso (circolava a Montecitorio) e reso pubblico. E' il piano segreto di Berlusconi che intende utilizzare Renzi come capofila di una serie di liste collegate per battere il PD e sottrarre voti a Grillo. Naturalmente Renzi ha smentito ogni collusione o "intesa col nemico". Ora, tutto si può dire a Renzi, tranne che possa cadere in un tranello del genere, oltretutto di un uomo, Berlusconi, ormai chiaramente alla frutta.
Ciò che mi ha incuriosito del documento è un passaggio che conferma una mia vecchia supposizione, che adesso si rivela fondatissima. Berlusconi ha sempre usato l'estrema sinistra per sottrarre voti e consensi al PD. Fu così ai tempi di Bertinotti, sempre lusingato nel suo narcisismo sconfinato  e sempre gradito ospite nei salotti televisivi di Mediaset. Fu così inizialmente anche con Vendola: ricordo un'intervista a "Chi" dove si diceva un gran bene del Governatore della Puglia. Adesso è la volta di Marco Rizzo. Infatti per  togliere voti alla coalizione di Bersani, c'è scritto nel documento,  «potrebbe essere di interesse sostenere la presenza del gruppo di Marco Rizzo affinché si presenti alle elezioni politiche». Quando si dice la doppiezza: Berlusconi anti-comunista nelle piazze, sponsor di Rizzo nelle stanze dei patti elettorali. Ma non c'è nulla di inedito in questo. Berlusconi ha agito sempre così: e l'ha avuta sempre vinta. Prima o poi potrebbe trovare un Rizzo, un Sansonetti, un Diliberto, un "marxista immaginario" che stia (inconsapevolmente) al suo gioco. Sarà anche questa volta così? O l'uomo ha esaurito una volta per tutte le sue risorse? 

10 commenti:

  1. Il documento, inciucista, sul giovane Matteo è venuto fuori con smentita. Aspettiamo gli eventi.
    Mister Pompetta, non si è servito solamente dell'estrema sinistra per i suoi personali progetti, ma ha giocato a tutto campo, specialmente nel campo di quella sinistra moderata-consapevole-istituzionale-responsabile-perbenista-intelligente-colta-democratica. Cominciamo dal latitante messosi alla macchia e scappato da ladro ad Hammamet. Craxi. Poi passiamo a vari personaggi illustri da sempre dirigenti del PDS-
    DS-PD. Silviuzzo è stato salvato innumerevoli volte da quest'ultimi. Il "soccorso rosso" l'ha aiutato ogni qualvolta il caro amico era politicamente morto. Se non bastavano le bombole di ossigeno, erano pronte diversissime labbra pronte per la respirazione bocca-bocca. Operazione andata sempre a buon fine. Prima di cercare capri espiatori in casa d'altri, cercate in casa propria, ne trovereste parecchi.

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  2. Non sono d'accordo. Berlusconi ha sempre temuto una sinistra riformista solida. Li chiamava "comunisti" e poi manovrava Bertinotti e andava ai piedi del lettone di Putin. I tuoi ricordi delle ultime vicende sono tarlati da inimicizia ferale verso il PDS, DS, PD. In ogni caso, ammetto che in questa vicenda Renzi qualcuno dell'Espresso abbia condito una polpetta avvelenata verso Renzi, che non è amato nel PD. In questa partita delle elezioni prossime venture ne vedremo delle belle, anche se non mi appassionano più di tanto gli scherzetti da prete. Io sono per la politica pura, sono d'accordo con Nenni: "politique d'abord", tutto il resto, anche questa storia di Renzi... solo chiacchiere da bar...

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  3. Magari fosse. Se il problema sono io e il mio essere ferale, il tutto si risolverebbe in men che non si dica. Coloro che sono responsabili di tutta la vicenda, hanno purtroppo condizionato la vita democratica ed economica di questo Paese. Danni sopra danni sono stati commessi, alle spalle degli elettori. Abbiamo pagato le conseguenze e le stiamo ancora pagando, e chissà fino a quando.

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  4. Quando abbiamo finito di pagare i danni ecc ecc, resterà la domanda: E allora? Chi governa questo Paese? Pizzarotti?

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    1. Intanto se esiste una coerenza, tutti coloro che irresponsabilmente hanno "governato" questo Paese, devono fare una quindicina di passi indietro. Andare in pensione o se vogliono andare a fare i banchieri, prego, si accomodino. Se poi sarà Pizzarotti a governare lo decideranno gli elettori non certo il PD, che non deve insegnare niente a nessuno, anzi.

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  5. Non ti son bastati 20 anni di Berlusconi, ne vuoi ancora evidentemente... Rassegnati, non c'è alternativa al PD. Questione di mesi, ormai...

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  6. Se Berlusconi ha potuto governare 20 anni è stato il PD ha permetterglielo. Mi sa tanto che, già c'è, un qualche "intelligente" al lavoro, per portare Silviuzzo ancora al potere. Saranno già pronte bombole di ossigeno e molte bocche a disposizione. E' un lavoro che hanno dimostrato di saper fare molto bene. Prego "intelligentoni" non scoraggiatevi, il vostro caro CAV ve ne sarà grato, come sempre.

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  7. Scusate, un'acca di troppo.

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  8. B. è stato al potere grazie a tanti elettori (anche di sinistra) che vedevano travi nell'occhio del PD e trovavano mille ragioni per non votarlo. Cmq quelli di questo blog si augurano una vittoria del PD alle prossime elezioni e vorrebbero Bersani premier. Siamo recidivi...

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  9. Si lo so, siete recidivi e continuativi.

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