sabato 23 marzo 2013

TRAVAGLIO, HAI STUFATO!

Anche la tua, iniziata come informazione di denuncia, oggi passa solo un'idea di astio e fango.
Essendo il megafono di Grillo non se se tu hai fatto scuola a lui o viceversa.
Una cosa è certa. Se dopo tue accuse pesanti, magari  anche vere, rivolte a qualcuno,  rifiuti però il confronto con l'accusato, questo fa sorgere molti dubbi.
Dopo aver lanciato accuse infamanti al nuovo Presedente del Senato, ex-capo Antimafia Piero Grasso, alla sua richiesta telefonica di un confronto urgente hai fatto sapere che lo accetti solo se avviene a Servizio Pubblico giovedì prossimo. Ma dato che, giustamente, il senatore ha fatto presente che non vuole aspettare una settimana per incontrarti, è stata proposta e accettata sia da Grasso che dalla rete La7, il talk show Piazza Pulita di lunedì.  Ma tu "grande" giornalista hai rifiutato.
E' squallido per due motivi.
Primo: se la tua documentazione e le tue prove sono esatte, non dovrebbe interessare il luogo dove avviene il confronto, va bene persino un bar!
Secondo: Santoro, per puri motivi di audience e scoop, ha concordato con te che il confronto si può fare solo nella sua trasmissione. A te va benissimo, così sei protetto dal  "grande conduttore". D'altronde è  avvenuto in altre serate che Santoro, dopo tue esagerate filippiche, e conseguenti reazioni, è dovuto intervenire a difenderti.
Da solo pensi di non farcela? Peccato! Il pubblico capirà che alla fine non sei quel bravo autonomo giornalista che pensi di essere e... sarebbe anche ora!
Sei come alcuni quotidiani di destra che, spesso, buttano fango sulle persone (vedi Boffo) e, in caso di errore, non chiedono nemmeno scusa.
Il tuo tipo di giornalismo non mi piace perchè non è nè denuncia nè pluralismo d'informazione ma solo astioso monologo.
Infatti sia tu che Grillo buttate il sasso ma poi ritraete la mano evitando il confronto. Troppo comodo e semplice.
Solo per questo il cittadino non dovrebbe credervi/votarvi.
Ripeto o dai notizie vere, accettando il confronto con chi hai denunciato, altrimenti smettila.
Essere il giornale-sponsor di Grillo non ti autorizza, per esempio, a distruggere e deridere tutti i suoi avversari politici. Basta il suo Blog a fare questo lavoro.
Perciò ribadisco: hai ragione? Bene, vai in qualsiasi trasmissione. Il confronto serve proprio a far venire a galla la verità.
Ma soprattutto Santoro! Va bene la visibilità e il tuo forte ego ma, in situazioni delicate come queste, mettiti per una volta da parte e lascia decidere l'interessato!
Così potrei vedere finalmente la personale e libera scelta di Travaglio. Se, come penso, sarà di non  andare in altri talk show, io cittadino ne trarrò le dovute conseguenze.
Soprattutto che non è un bravo giornalista ma un semplice, fazioso e rabbioso scribacchino.
Antonietta

2 commenti:

  1. A me sembra che Travaglio, soprattutto negli ultimi tempi, spari delle gran "palle", magari non dimostrate nè dimostrabili. E' uno stile che ben conosciamo. Finchè però non si chiede a lui conto di ciò che dice, le sue tesi rischiano di prevalere ed influenzare l'opinione pubblica. Come a Cassina.
    Io, personalmente, quando vedo o sento Travaglio cambio canale o mi metto a leggere una qualunque cosa.
    Luigi Ubertis Bocca

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  2. Piu' che le balle che spara stupisce il suo fiuto politico. Pochi giorni prima del voto diceva:
    - Bersani vincera' le elezioni;
    - Il gruppetto dei parlamentari M5S devono mettersi insieme a quelli di Rivoluzione Civile e imparare da loro.

    Davvero un conoscitore della politica italiana.

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