Dopo averci spiegato,
sia Travaglio che il Fatto quotidiano, tutti i giorni, che il governo Letta era
nato per favorire l’impunita’ di Berlusconi, e che garante di questa operazione
era nientemeno che il Presidente della Repubblica...oggi ci saremmo aspettati
che almeno avessero fatto autocritica.
Si può pensare, naturalmente, quello che si vuole di questo
governo, si può giudicare giusto ed opportuno o meno che il Pd condivida il
governo con il Pdl il cui leader è stato condannato…ma almeno una parolina per
dire che anche loro qualche volta – per la legge dei grandi numeri e solo per
quella – si sbagliano, ecco quella ce la saremmo aspettata da chi come
Travaglio e soci è capace da una frase di estrapolare una virgola per
costruirci sopra un teorema, sempre e solo contro il Pd…
Evidentemente chiedevamo troppo eppure ci voleva poco.
Chi ha lo stomaco legga i prossimi scritti di Travaglio e
soci, sono sicuro che ci troverà qualcosa di simile a questo: “nonostante il Pd
ed il presidente Napolitano abbiano cercato di condizionare la corte
costituzionale per non far confermare la sentenza di colpevolezza….ecc.ecc.”
Certo che per
Travaglio è un duro colpo…per poter parlare e lucrare sulle vicende di Berlusconi lui e Santoro lo avevano fatto
“resuscitare” in campagna elettorale, ora che farà?
non preoccupatevi c’è il Pd a cui dedicarsi con assiduità…..
Roberto Bertolotti
Caro Roberto, è così scoperto il gioco che Padellaro intervistato da Goffredo Buccini sul "Corriere" del 29 luglio u.s.così concludeva l'intervista. «Sono lieto che tante cose che noi scriviamo vengano riprese. (...) E comunque tante battaglie le abbiamo condivise col Pd».
RispondiEliminaPer esempio?
«Adesso non me ne vengono in mente. Ma ce ne sono di sicuro». Ce ne sono tante che fatica a ricordarle!!! Ma sì, lo schema è quello: guardare sempre al Pd come un'ossessione sottocutanea. Nessuna battaglia è stata condotta col Pd e al momento in cui viene interrogato sull'argomento, vien fuori la cattiva coscienza e cosa fa il GRANDE GIORNALISTA? Non se lo ricorda, perché per lui fare un'iniziativa col Pd significherebbe (come per Grillo) perdere gli elettori/lettori di destra che li seguono...
Tranquilli, se fosse dipeso dalla politica e non dalla giustizia il pregiudicato Berlusconi sarebbe ancora in auge. Altrimenti non si capirebbe come mai è riuscito a farla franca per 20 anni.
RispondiEliminaSabino.....sei come Travaglio ( e lo sapevo), anzi meglio.
EliminaQuando lo hanno assolto o i reati sono andati in prescrizione è colpa della politica, quando lo hanno condannato è merito della magistratura.
Esatto, leggi Ad Personam, dimezzamento della prescrizione, reati che hanno cessato, come per incanto, di essere reati e altre nefandezze simili. Sì, tutti questi aborti sono stati espletati dalla " politica", il virgolettato è d'obbligo. Politica che in tutti questi anni ha avuto solo uno scopo: salvare le chiappe a Silviuzzo, riuscendovi benissimo.Dopo che la magistratura è stata intralciata in tutti i modi 'dalla politica', finalmente è riuscita a raggiungere un verdettto definitivo per uno dei processi di silviuzzo, definendolo un delinquente naturale, che è, di gran lunga, più grave di un delinquente abituale. Il PD e/o i suoi antenati, ha cresciuto una serpe nel proprio seno, volutamente o no, questo è un altro discorso. Di una cosa si può essere sicuri: il PD quando ha avuto l'oppurtunità non ha cancellato neanche una, ripeto, neanche una delle leggi vergogna del quasi ex cavaliere. Di questo, credimi, del PD non si può esserne fieri.
RispondiEliminaSabino, dicci esattamente quali leggi ad personam il Pd non ha contrastato, e quali leggi, pur contrastandole perché le ha contrastate (esistono gli atti parlamentari), non ha poi abrogato. Siccome io leggo prevalentemente letteratura, faresti un buon servizio a tutti se ci ragguagliassi ad esempio sulla "Legge Cirielli", la madre di tutte le prescrizioni. Dicci esattamente da chi è stata approvata, chi l'ha contrastata, e chi pur potendola abrogare non l'ha abrogata, e perché...
EliminaTutte! Le leggi, Ad Personam, che il PD non ha abolito (non ho detto contrastato ma abolito) sono tutte quelle leggi che il delinquente naturale s'è fatto per non andare al gabbio. Nei due governi Prodi, con l'appendice del governo D'Alema, il PD aveva promesso e avuto mandato dal suo corpo elettorale di mettere mano alle leggi vergogna abolendole. Cosa mai avvenuta. Si chiama ex Cirielli e non legge Cirielli, in quanto lo stesso autore l'ha disconosciuta votando addirittura contro, perché era stata cambiata in senso peggiorativo. Legge promulgata il 5/12/2005. A maggio del 2006 si insedia il governo Prodi. Ma anche questa volta, come detto, non se ne fa nulla. La ex Cirielli resta come tutte le altre vergogne del caimano. Promesse a go-go e prese in giro perenne.
EliminaTutte non è una risposta, è uno sparare nel mucchio, per puro livore anti Pd, che non capisco... Chiedi in tema qualche consiglio a Travaglio che deve conoscerle tutte e tutte le ha messe in conto del Pd. Dico che questo schema non regge: il Pd è attaccato dal Pdl perché secondo lui in combutta coi magistrati politicizzati (leggi del Pd o del "Fatto quotidiano? Ma il "Fatto" è troppo recente e l'accusa vecchissima) e dall'altra di essere il complice occulto del Pdl. A che pro? Perché sono "compari", sono Pd-l e facezie di questo genere... Cmq in due anni, o meglio in un anno e mezzo (2006-2008) il governo Prodi non ha avuto letteralmente il tempo, con un governo traballante... Sai che i disegni di legge chiedono periodi lunghissimi di gestazione, mentre il decreto legge per materie di questo genere non avrebbe avuto la controfirma del Presidente della Repubblica... Cmq aspettiamo fiduciosi la rivoluzione del Comico e del Para-guru, tuoi Numi di riferimento...sarà la volta buona per espatriare. Un po' di buon senso, no?
EliminaVai tu a vederti le leggi vergogna del caimano, ecco, quelle sono "tutte". Non sparo nel mucchio, non sparo a casaccio , e non so sparare neanche con la fionda. E' una pratica che non esercito né come sport né in senso metaforico, mi spiace. Povero governo Prodi, "non ha avuto letteralmente il tempo" salvo poi approvare una legge nel giro di 75 giorni (caspita che velocità) dal suo insediamento. E sai di che legge si tratta? Noo? Si tratta dell'indulto, sì, quella leggina che ha fatto comodo agli amici del caimano e che oggi ha fatto comodo a lui, il pregiudicato. Infatti dei 4 anni che la Cassazione gli ha dato 3 sono aboliti dall'indulto. Di anni da scontare ne resta 1 ma, ATTENZIONE, il pregiudicato non farà di prigione neanche quello, perché chi ha più di 70 anni non può andare in galera, ma affidato ai servizi sociali. Quest'ultima legge invece l'ha fatta il pregiudicato col suo PDL. Mettendo assieme, idealmente, le due leggi si può dire che sono state leggi BIPARTISAN. Ecco, di "tutte" devi toglierne 2, così ti porti avanti col lavoro. In quanto al livore traspare sicuramente dai tuoi interventi. Io parlo di fatti ed è sui fatti che ti devi confrontare, non altro.
EliminaSabino, l'indulto è stato un errore (io non l'ho condiviso) come risposta a una situazione annosa delle carceri italiane... tu ci vedi come sempre, nel tuo schema fisso grillesco, una combutta del Pdmeno elle (che fantasia)... Quando i tuoi Paraguri andranno al governo troveranno la soluzione per tutto. Me lo auguro. Per intanto la Casaleggio & associati ha smentito una e.mail (un fatto scritto) di un grillino che apriva in 5 punti al Pd, segno che la vera stampella di Berlusconi è il M5s come del resto Berlusconi è stato resuscitato televisivamente da una celebre intervista di Travaglio a B...(e così torniamo al tema iniziale, con grazia senza livore...)
EliminaCi sono molte cose del PD che non condividi, ma le accetti, parli della situazione annosa delle carceri, una contraddizione in termini. Carceri che puntualmente nel giro di 4 mesi si sono riempite com'erano prima dell'indulto. E' evidente che con gli indulti non si va da nessuna parte, sono altri interventi che bisogna mettere in campo. Se ancora non l'hai capito, l'indulto non è stato fatto per le carceri super affollate. E' stato fatto per Previti e company, ha benedetta innocenza. Vedo che nonostante i video da te visionati, facendo finta di aver capito, continui col tuo mantra su Grillo, Casaleggio, Travaglio e il "fatto quotidiano" ( unico giornale che non vive rubando i Soldi Pubblici), mentre il nano vi sta mangiando l'anima e qualcos'altro, e purtroppo per gli italiani, anche le istituzioni.
EliminaNoto che contro il pregiudicato non proferisci verbo, mi sa tanto che sotto sotto sei un suo ammiratore. In fin dei conti è vostro alleato di governo, adesso, ma anche col governo Monti. Per non parlare delle alleanze occulte di cui ho cominciato a esporti, ma siccome tu ti occupi d'altro non potevi esserne a conoscenza. OVVIAMENTE.
Sabino non condivido molte cose del partito che voto perché oso mantenere una certa autonomia intellettuale. In ogni caso se pensassi che la soluzione fosse Casaleggio & Associati e il suo Portavoce) non ci penserei un attimo a lasciare il Pd al suo destino. Quanto a Berlusconi se non lo chiamo il Caimano o lo Psiconano sono un suo simpatizzante? E che ti devo dire... no, ovviamente. Ma tu non ci crederai...
EliminaPer chi è 'progressista' o 'di sinistra' e non iscritto a partiti ( al riguardo c'è da giorni una discussione interessante su Repubblica) il PD ha via via perso lo slancio al cambiamento e quanto più lo ha declamato più lo ha sconfessato nei fatti. Da quasi tre anni governa il paese in una sorta di santa alleanza con la destra con effetti risibili sul piano dei risultati, si sta avvitando in una discussione precongressuale che ha del demenziale (pensate a come entusiasmi l'esodato o il disoccupato il tema delle 'regole'), ora che al principale socio di governo si può attribuire la qualifica di 'pregiudicato' se ne sta a guardare quasi imbarazzato in attesa degli 'eventi' o di qualche provvedimento salvifico di Napolitano, e l'unica espressione forte e risoluta che è uscita da quel campione di prontezza che è il segretario è 'le sentenze vanno rispettate ed applicate', una banalità sconcertante.
RispondiEliminaI servi del pregiudicato stanno facendo pressing su Napolitano affinché venga concessa la GRAZIA al loro padrone condannato. Per concedere la grazia ci sono delle regole ben precise, che al momento il condannato non può avvalersene. Stanno compiendo un atto eversivo, se verrà concessa la grazia l'eversione si moltiplicherà all'ennesima potenza.
Eliminascusate, ho dimenticato di firmare il commento sopra.
Eliminalo sport nazionale è sparare sul PD, che dovrebbe contemporaneamente: uscire dal governo, non andare alle elezioni senza aver cambiato la legge elettorale, fare le riforme economiche, ma non con questo governo:
EliminaPeccato che l'unica alternativa possibile ( ma per me non auspicabile, ma figuratevi se protesterò)) sia fare un governo con chi non ci sta ( i 5 stelle):
Il genio Rodotà dice: il PD deve cercare altri alleati ( non il PDL). Ma non farebbe prima a rivolgersi agli altri alleati o pensa che il PD possa convincere chi non ci sta?
Ci provi lui che fin quando non ha disturbato Grillo era il loro candidato per il Colle.....poi è tornato ad essere per Grillo "una mummia fin troppo pagata"
Roberto Bertolotti
Sono stato tra coloro che consideravano il governo Letta l'unica soluzione possibile data la situazione: un governo di programma su alcuni temi con durata limitata e poi di nuovo elezioni affinché governi o destra o sinistra senza pateracchi. Ora vedo che arranca faticosamente sotto il peso dei ricatti continui della destra a cui cerca di sottrarsi rinviando continuamente i nodi. E dunque che ci sta a fare? Ci si prepari a nuove elezioni anche con il Porcellum, primarie rapide e candidato a premier un volto nuovo e deciso, non quello decadente di Bersani, di Epifani o di Fassina, c'è Renzi, anche se sta sulle palle ai più del partito ma stranamente piace ai più tra gli elettori del centrosinistra, c'è Puppato, c'è Civati, c'è Barca, c'è anche Cuperlo anche se affaticato dal compiacere la vecchia guardia. Su con la vita, un po' di sprint e di fantasia, prima che vi prenda la depressione! P.S. Rodotà potrà dire anche delle stronzate in materia di valutazioni strettamente politiche, da criticarle apertamente, tuttavia la sua biografia parla per lui, in tema di diritto e di diritti è una vera testa pensante dell'area progressista, basta solo documentarsi, anche poco, pochino.
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