giovedì 15 agosto 2013

Travaglio & C. (con buona pace)

Qualunque persona di buon senso ha capito che da Napolitano non verrà nessuna grazia per Berlusconi. Più volte il nostro Presidente della Repubblica ha detto che ci sono procedure precise per ottenere la grazia ed in particolare anche se un po’ sommariamente:

  •  Essersi “pentito e ravveduto” rispetto al reato per il quale si è stati condannati
  • Avere mantenuto per un determinato periodo una condotta “tale da far ritenere che…..”
  • Non avere procedimenti in corso
Nella famosa nota pre-ferragosto il Presidente rammentava che per prendere in considerazione una domanda di grazia occorre che qualcuno la presenti e poi lui la valuterà.
Questa precisazione ( persino ovvia) serviva PER “STOPPARE” chi andava dicendo che il Quirinale poteva – motu proprio – concedere la grazia.
Apriti cielo- Travaglio, Grillo e persino Di Pietro dall’oltretomba,-  hanno cominciato ad attaccare il Quirinale nei modi che si leggono sui giornali in questi giorni.
Cosa doveva dire Napolitano? che aveva già deciso senza valutare negativamente le motivazioni che spingevano uno a chiedere la grazia, senza nemmeno prenderne visione, in questo modo scatenando le reazioni della destra che avrebbero detto che “tutto era da tempo scritto”.
Più sottilmente Napolitano chiede a Berlusconi di “fare domanda”, chiarendo in questo modo che, accetta il verdetto, ritenendosi colpevole e pentito.

Ammetto è troppo difficile per Travaglio Grullo (o Grillo) e Di Pietro…..più facile sparare cazzate (sport per il quale vincerebbero ex aequo la medaglia d’oro).

Roberto Bertolotti 

23 commenti:

  1. In effetti la grazia il PDR non l'ha può concedere, dovrebbe prepararne altre 5 per altrettanti processi in arrivo (se colpevole). Capisco, diventa complicato difendere l'indifendibile. Criticare Travaglio, Grillo e Di Pietro
    per carità, ci sta, sono tutti contro l'inciucio-perenne, quindi vanno attaccati. Non va attaccato, invece, il serpente Sallusti che dal suo giornalaccio tutti i santi giorni vomita, in quantità industriale, letame, fango ed escrementi di ogni tipo sul giudice Esposito. Colpevole di aver fatto il proprio dovere. Si da il caso però, che il condannato è vostro alleato di governo e quindi guai a chi lo tocca, oppure si fa finta di niente. E' la nuova linea di demarcazione: chi è a favore di questo intruglio indigeribile di governo va lisciato dal verso giusto del pelo e osannato, chi invece liberamente lo critica riceve fango, melma, pozzanghere infettate in faccia e botte da orbi a più non posso. I giochetti sono questi, nasconderli fa male oltre a se stessi anche al prossimo.

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    1. Caro Sabino,
      francamente Sallusti non lo considero uno che parla al popolo della sinistra, me la prendo con chi gridando ogni giorno all'inciucio parla alla parte politica che mi interessa. Quindi dai per contato che Sallusti, Ferrara, La Santanchè, Capezzone ecc.ecc. li considero rivali negativi, mi spiace che Travaglio e Di Pietro ( un po' meno il grullo)che potrebbero svolgere un ruolo positivo abbiano deciso che il loro nemico è Napolitano ( a prescindere),,,,
      Roberto

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    2. Quanto poi al " guai a chi lo tocca", mi spiace ma il PD voterà per la decadenza:so che questo darà a te ed a quelli come te dolore, ma non posso farci niente.
      Forse qualcuno dei 5 stelle dovrebbe pensare che un atteggiamento diverso non avrebbe fatto nascere questo governo - che stranamente sta facendo bene.
      Questo governo che secondo VOI doveva servire da salvacondotto per B.
      Che giorno triste sarà per quelli come te scoprire che i castelli che avete costruito cadono. Ma sono certo che il giorno dopo ne inventerete un altro, in attesa che Grillo prenda il 50,1% dei voti....

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    3. In attesa che Grillo prenda il 50,1% (ma lui parlava del 100 % in verità) urlerà contro Berlusconi, ma si preoccuperà di tenerlo in vita, come ha già fatto in streaming a marzo... Se c'è qualcuno che capisce la bussola di questo mattocchio andrò da lui coi ceci sotto i ginocchi, ma temo che nemmeno lo stesso portavoce del movimento saprebbe dirci qual è la sua linea politica, per la semplice ragione che non la sa, e attende istruzioni dal Paraguru, il vero padrone del MoVimento...

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    4. Te la spiego io, la bussola: Il M5S sarà in parlamento ancora per vent'anni, farà di tutto per non defenestrare il delinquente, proteggendolo. Farà in modo che la crisi attanaglierà il Paese ancora di più. Esattamente quello che hanno fatto quasi tutti i dirigenti del PD.

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    5. "Farà in modo che la crisi attanaglierà il Paese ancora di più": tanto peggio, tanto meglio allora? Ho capito bene? Pensavo che nei tuoi voti ci fosse una prospettiva migliore di quella del Pd, la tua bestia nera. Prendo atto tuttavia della tua fede grillina, m'era venuto qualche sospetto, invero, ma ti avevo lasciato, l'inverno scorso, battagliando su Di Pietro, la tua bussola di quel momento. Cmq come fai ad appoggiare un movimento che vuole che la crisi attanagli il Paese ancora di più? Vuoi che collassi? O è già al collasso? Non capisco, tutto ciò mi perplime non poco...

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    6. Caro Alfio, il mio commento (non capito) era ironico. Il tutto per raccontarti(ci) le gesta eroiche del PD nei 2 decenni trascorsi. Non nutro alcuna "bestia nera", la mia disapprovazione nasce dal fatto che si è andati a ruota di uno che: " entro in politica per non entrare in galera". Questa è la frase chiave che il vostro alleato aveva detto nel 1993. Gli intelligenti (dell'allora PDS) che più intelligenti non ce n'è, invece, l'avevono scambiato per un grande Statista. Ecco il punto. Le ipotesi sono 2 : o erano degli emeriti stupidi oppure in qualche modo, già allora, erano collusi. A te la scelta. Chiunque partito o movimento mette fine a questo andazzo indecente e l'Italia iniziasse una fase di miglioramenti a tutti i livelli, sarei l'uomo più felice del mondo. Il contrario del 'tanto peggio tanto meglio'. Un saluto.

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    7. Scusami, la tua ironia è davvero ardita! Pur di rammemorare qualcosa che ti ricordi il Pd (ma, vedo, anche il PDS) fai ragionamenti del terzo tipo, molto intrecciati e con variabili sottintese. Troppo francamente per me. Il tuo schema (che è poi quello di Travaglio, DOPO essere uscito dall'Unità, però) è che Berlusconi o l'ha voluto la sinistra o la sinistra se l'è inventato per chissà quali scopi o non l'ha saputo (voluto, dici tu invero) contrastare adeguatamente. E' uno schema di comodo, secondo me. Dimentichi che milioni di italiani sia di destra che di sinistra (gli ultimi in ordine di tempo, quelli che hanno votato Grillo, così diamo una scrollata al sistema) hanno consentito tutto ciò. Ma in uno schema siffatto occorrerebbe onestamente ricostruire tutta la storia degli ultimi vent'anni passo passo, cosa che sfugge agli schemi riassuntivi come il tuo, e che richiederebbe in verità troppo tempo e troppo spazio per questo misero blog. Facciamo una scommessa: vediamo i prossimi passi, da cui sono partiti gli ultimi post di Roberto (che condivido) ossia che Berlusconi non troverà né nel Pd né in Napolitano una sponda né in Parlmento, né altrove. E' così semplice...Ricambio il saluto...

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    8. Caro Alfio, nessuna scommessa, con questi ronzini travestiti da cavalli non oso più, anche perché di scommesse ne ho perse fin troppo. Berlusconi: spero che accada, la giustizia ha fatto il suo corso, la politica, dopo tanto, spero faccia il suo.

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  2. @ Roberto
    Sallusti (graziato dal PDR) non è da considerare 'uno che parla al popolo' ma uno che attacca in modo vergognoso uno dei poteri sul quale si fonda la Repubblica Italiana, che un democratico dovrebbe difendere a prescindere. Invece tutti fermi e muti, silenzio, parla il serpente e lasciamogli dire tutto quel che vuole. Il dolore da me subito lo devo esclusivamente ai tuoi "dirigenti": Non attuazione della legge 361/1957, avergli regalato le TV, averlo salvato almeno 3 volte dalla sua fine politica, non attuazione del conflitto d'interessi, PD+PDL in maggioranza col governo Monti, con Letta addirittura si forma un governo mescolandosi e ungendosi assieme. L'amore clandestino finalmente trionfa e diventa amore appassionato, alla luce del sole. Caro Roberto, se fosse dipeso dal sottoscritto, il delinquente (vostro alleato di governo) in politica non sarebbe mai entrato. Invece voi lo avete fatto nascere, allevato, cresciuto e pasciuto, fino a diventarne ALLEATI. Per favore, a ciascuno il suo.

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    1. Caro Sabino,
      ma quando il PD voterà per la decadenza e Napolitano non farà nulla e per tutto questo il governo probabilmente cadrà, tu, Travaglio, Grullo e Di Pietro ammetterete di esservi sbagliati o direte che si....era il minimo, ma il Pd ha altre colpe....ecc.ecc. tanto a questa litania non ci sarà mai fine....Ma non mi illudo ora che B sparirà dalla scena dovete avere un altro nemico, altrimenti cosa campate a fare?????
      Roberto

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    2. Pensa Roberto, se alla discesa in campo del delinquente natural-abituale (vostro alleato) veniva contrastato in modo serio sin dall'inizio, probabilmente, i Di Pietro, i Travaglio ,i Grillo, non sarebbero neanche esistiti. Se esistono è perché stanno colmando un vuoto dal PD lasciato tale. Quanti nodi al pettine, ahivoi. Povero Tafazzi, col PD, e i suoi antenati, mai un giorno di riposo.

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  3. @ Roberto
    Sei rimasto uno degli ultimi a credere alla favola del governo che non avrebbe fatto nascere il M5S. Come ho fatto con Alfio, ti invito a vedere questi 2 video così ti togli ogni dubbio in proposito.http://www.youtube.com/watch?v=O2TWPZneiRA ; http://espresso.repubblica.it/multimedia/video/32711483

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    1. Guarda Sabino che io considero un governo con i 5 stelle la peggiore jattura che possa succedere al paese.
      Quindi la speranza di fare un governo con i 5 stelle è per me una cosa indesiderata, almeno finchè non finiranno di essere eterodiretti da un secondo miliardario che si traveste da povero.

      Roberto

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  4. @Roberto @Severino
    ..... si traveste da povero ed è guidato da un guro che si ritiene un grande finanziere ....! 5 stelle all'arembaggio dell'Italia!

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    1. @ Giustino, sinceramente del commento sopra non si riesce a capire niente.

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    2. Sabino, allora sei un grillino da quel che si è capito qui... E' giusta la mia interpretezione del tuo pensiero? Lo chiedo con cautela, perché ti avevo lasciato simpatizzante di Di Pietro, almeno fino all'intervista demolitrice di Gabanelli. Ho letto (ultima intervista su "La lettura" del "Corriere" del mese scorso) le opinioni del Para-guru Casaleggio & Associati. Ho capito: a) che il Paese crollerà in autunno; b) che la linea del moVimento la decide la rete; c) che la democrazia come la conosciamo noi fra un po' sarà un ferro vecchio perché esisterà la consultabilità permanente del popolo e quindi l'avvento della democrazia diretta e la fine di quella rappresentativa; d)"mai con il Pd" (non ha mai detto "mai con il Pdl" perché lui si è presentato in una lista del Pdl in Piemonte). A me fa venire i brividi... letteralmente... però a differenza di Roberto, qualche accordo con l'ala ragionante del movimento, l'avrei tentato, adesso però vedo che sono totalmente psichiatrizzati dal Guru (anche,anzi soprattutto il Portavoce) e francamente ritengo che siano totalmente eterodiretti dalla Ditta, al di là di tutte le chiacchiere sulla democrazia della rete, e delle balle spaziali che raccontano...

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    3. Casaleggio nel 2004 è stato candidato in una lista civica in odore di Forza Italia in Piemonte.
      Mentre Grillo nel 2009 aveva ottenuto la tessera del PD, poi ritirata dalla commissione di garanzia, con la motivazione di essere ostile al partito stesso. Uno dei tanti intelligenti del PD, incautamente, lo invitava a farsi lui stesso un partito (Fassino). Mai profezia fu più azzeccata. Alfio, te lo scritto in altro post, tanti personaggi sono stati iscritti a qualcosa, a cominciare da Napolitano iscritto al GUF (Gruppo Universitario Fascista), e allora? Ho ammirato Di Pietro, portava un po' di pulizia nelle oscure stanze del potere, poi, per tantissime ragioni non era più credibile ancor prima della famosa intervista. Al di là degli errori, l'uomo rimane una persona degna di rispetto e onesta. Dei proclami del M5S possono piacere o no, ma la coerenza dimostrata sin d'ora è un fatto. Per dare una valutazione di carattere generale bisogna aspettare 20 anni, il tempo che ha avuto il PD. Sì, sono un grillino, come tu sei un piddino. con una differenza, non ho né fede religiosa né partitica.

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  5. Alcuni filosofi inglesi nel loro empirismo cauto e circospetto dicono:" Tutto ciò che fa puzza di elefante ed ha le sembianze di un elefante probabilmente è un elefante. Quindi se tu parli, pensi e scrivi da grillino (tendenza Travaglio mi par di capire), probabilmente sei un grillino, pensavo; adesso ne ho la conferma. Ma non è una fede religiosa o partitica, ti affretti ad aggiungere. Precisazione superflua a mio modo di vedere. Io non mi definirei un piddino (non so come un interista, un milanista), io sono uno che vota Pd e che è iscritto al Pd, ossia un aderente provvisorio a un programma politico; voglio dire che l'adesione a un programma non inerisce la mia sfera intellettuale né la mia qualità umana, né la mia facoltà di dissentire dal Pd, com'è successo. Io ho delle idee, in fatto di politica, che coincidono grosso modo (diciamo al 50,1%) con quelle del Pd. Nella mia infinita presunzione ritengo che sono quelli del Pd che la pensano come me, visto che mi formo le opinioni del tutto autonomamente. Non leggo neanche l'Unità il giornale che ha garantito per anni, col finanziamento pubblico, la pagnotta sia a Travaglio che a Padellaro. Quanto a Di Pietro era una figura clownesca da molto tempo, come lo è De Magistris o Ingroia. Altra cosa erano Borrelli, Davico, Colombo o altri magistrati come la stessa Boccassini. Certo che Di Pietro ha spiegato molto male l'origine delle sue innumerevoli proprietà immobiliari, e bisogna crederci per un atto di fede che la cassa del partito e la sua fossero del tutto separate. Inoltre la natura patrimoniale del suo partito l'aveva condotto a tentare di portare in politica anche il figlio, il suo Trota... Fortuna che la Milena l'ha sgamato, fatto sta è successo che declinato lui è declinato pure il suo partitello. Sic transit gloria mundi...

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    1. Se non vuoi farti definire "piddino" dovresti usare lo stesso metodo anche con il sottoscritto, non definendomi "grillino".
      Travaglio, Padellaro, con l'aggiunta di Colombo, hanno risollevato la fu "unità" dopo che alcuni scenziati della politica (PD) l'avevano fatta fallire. Costoro facevano i giornalisti, e come tutti i professionisti del settore venivono pagati dall'editore (PD) che a sua volta succhiava i Soldi Pubblici all'editoria, come si succhia(rubandoli)i "rimborsi elettorali".Qualsiasi giornale tu legga è un giornale vergognosamente mantenuto da tutti i Cittadini, senza quei soldi chiuderebbe già domani mattina. Noto che la tua altissima preparazione culturale, affiancata alla tua alta qualità umana non ti impediscono di accettare un delinquente come alleato di governo. Così come, credo, non avverti neppure dei piccoli morsi di coscienza. Se il M5S avesse fatto quella scelta criminale lo avrei abbandonato un secondo dopo,anzi, un secondo prima. Di Pietro si è difeso nei processi e non dai processi, risultando pulito su tutto. Addiritura si era dimesso da ministro per affrontarli.Inaudito in Italia. Adesso stai adombrando l'idea che le sue proprietà immobiliari non sono poi così chiare. Bene, da persona di alta cultura e da cittadino integerrimo,quale sei, dovresti presentarti in procura e riportare quanto da te affermato al PM. Se questo non lo farai, vuol dire che usi il metodo Sallusti, fango nel ventilatore e lasciarlo girare.

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    2. Ma quale fango nel ventilatore, qui mi sembra di vedere solo frullatori d'acqua, come sempre.
      E poi torneranno a contare le macchie del giaguaro, dopo però....

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  6. Vatti a rivedere l'intervista della Gabanelli. C'è tutto lì. Quando diceva "Mia moglie non è mia moglie..." ecc. Imbarazzante il Grande Inquisitore balbettare come un suo interrogato... Quanto a Travaglio & C, facevo notare che fino a quando erano all'Unità non avevano tirato fuori la solfa del Pd complice di Berlusconi. C'era da sbarcare il lunario, allora... Se tu mi sapessi indicare un governo alternativo a questo o ad altri, bene, parliamone. Andiamo a votare subito? Con questa legge elettorale? E poi ricominciamo con lo streaming e Crimi e Lombardi? E' meglio aspettare fiduciosi il governo Crimi, visto che il grillino si è candidato al governo... Per il resto, la cultura, dici, boh, diciamo che continuo ad approfondire il Sussidiario di quinta, non altro...
    P.S. Io parlavo di mia qualità umana indicando ciò che uno è o non è, come sinonimo di specificità, di irriducibile singolarità. Tu vi hai giustapposto l'aggettivo "alta" che ripeti anche per cultura, spero senza irrisione. Non ti farebbe onore. Io continuerei a lavorare di fioretto e non con l'accetta dei boscaioli... che ne dici?

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    1. Tranquillo, l'aggettivo "alta" era solo una sottolineatura sulla tua preparazione culturale, come tu stesso ce lo ricordi ad ogni pie' sospinto. Non altro. Mi spiace tornare sull'argomento Travaglio, lasciati, comunque, 'guidare' da uno che "l'unità" la leggeva tutti i giorni, mentre - come tu stesso affermi- non l'hai mai letta. Ti posso assicurare che quei tre giornalisti dicevano le stesse cose che dicono oggi. Infatti è stato proprio per questo motivo che sono stati tutti e 3 defenestrati. La cosa sconvolgente però è questa: non sono stati licenziati dai dirigenti PD, almeno, non formalmente, ma dal futuro delinquente cronico, cioè B.. Davano fastidio non poco agli accordi sottobanco già in corso d'opera, e quei 3 andavano messi a tacere. Come poi verificatosi. Non ci credi? Vatti a leggere qualche numero de "l'unità" di allora e scoprirai che dico il vero.

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