domenica 17 marzo 2013

Un buon inizio

Oggi una buona notizia per il centrosinistra e penso per il paese. Camera e Senato hanno eletto i suoi Presidenti. Due personalità di spessore, due ottimi candidati che infatti hanno raccolto voti che sono andati oltre gli schieramenti con cui sono stati eletti. Finalmente dopo giorni passati tra strategie e ammiccamenti, a volte un po incomprensibili, finalmente torna la politica, finalmente torna la capacità di mediazione e di portare a casa il risultato. Ed è il Partito Democratico ad aver messo in opera la mossa vincente che ha fatto convergere su Grasso ad esempio anche i voti di qualche grillino. Ogni altro commento è superfluo. Un buon inizio. E, come mi ha suggerito un amico, mi viene da pensare che per questa volta è stata la scatola di tonno ad aprire l'apriscatole.

5 commenti:

  1. E se alla fine la "non vittoria" si trasformasse in un trionfo? E se alla fine grazie al M5S adotteremo quelle riforme di cui noi cittadini (non i ricconi come Beppe Grillo o i tanti "tiraindietro" che ancora ci sono nel PD) abbiamo bisogno?

    Credo che questa strana legislatura ci riservera' delle belle sorprese.

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  2. Caro Andrea Parma non mi sembra che recentemente tu ci abbia preso molto con le tue analisi politiche e le tue aspettative di cambiamento.
    Fossi in te, commenterei a giochi fatti, magari con buona pace dei tonni che probabilmente ancora non sono in scatola.
    Che ne dici?

    Giacomo

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  3. Caro Anonimo Giacomo,
    Una cosa è certa. Possiamo anche pensarla diversamente, ma tanto per citare Voltaire, sono disposto a dare la vita perchè tu ti possa esprimere. Quindi critiche legittime (le tue) a parte, qual è il punto?

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    Risposte
    1. Il punto è: aspettare prima di parlare perchè molte volte porta pure male.

      Giacomo

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  4. Persone di valore, senza dubbio, ma: a. il PD quando si tratta di proporre persone a cariche istituzionali importanti ricorre alla 'società civile', così spesso vituperata e disprezzata, confermando che oggi i partiti non sono più fucine di una classe dirigente, e quindi non so a che cosa servano, b. al Senato Grasso è passato per il voto di 12 5Stelle che hanno contraddetto le decisioni del gruppo, cosa che non si ripeterà per Bersani quando presenterà la sua proposta di governo. Sarebbe stato meglio votare per tale carica il candidato 5Stelle. Non si può prendere tutto e poichè si è bravi e buoni pretendere l'appoggio degli altri; c. nel programma elettorale del PD era scritto che nella 'coalizione' le decisioni sarebbero state prese a maggioranza; ora ci si entusiasma perchè alcuni 'grillini' al Senato hanno disubbidito alla regola della maggioranza: un po' di coerenza, su!

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