venerdì 14 dicembre 2012

Una bella nevicata – cronaca di una mattinata passata tra disagi e critiche

Neve, questa volta neve vera. Per tutta la nottata tra Giovedì 13 e Venerdì 14 ha nevicato. A conti fatti, intorno alle 14:00 di Venerdì c’erano a terra circa 20 cm di neve. La nevicata era ampiamente prevista, tantè che sono giorni che il meteo parlava di forti nevicate in tutto il centro nord. E così, la mattina del Venerdì, un po per interesse e un po per verificare “l’efficienza” della destra al potere ho girato in lungo e largo le strade di Cassina per vedere di persona qual era la situazione post nottata. Innanzitutto una doverosa premessa. A Cassina i mezzi spargisale sono passati già nel pomeriggio di Giovedì per prevenire disagi e problematiche. Nella notte di Giovedì alcuni cittadini mi hanno detto di aver visto il passaggio dei mezzi spazza neve tra le 4:00  e le 5:00. 


Sant'Agata -  Via Molgora


Questa mattina, intorno alle 8:00 sono uscito di casa sicuro di trovare strade e piazze libere dalla neve. A dir la verità però ho trovato un altra situazione. A Sant’Agata, dove vivo, solo la Via XXV Aprile e Via dell’Artigianato erano pulite. Tutte le altre, probabilmente per l’accumulo della neve dopo l’ultimo passaggio dei mezzi delle ore 5:00. Alle 8:00 naturalmente nevicava ancora il che rendeva tutto più difficile, anche le operazioni di pulitura. Da alcuni commenti fatti da un nostro amministratore sui blog di Cassina leggo testualmente “abbiamo preferito dare priorità alle scuole, il mercato e tutti i pendolari”. Per le scuole ci sono passato, eccome. In Via Radiomatori, dove cè l’asilo nido, ho sentito lamentele dei genitori perché i marciapiedi, la via d’accesso e i parcheggi erano sporchi, infatti le auto a fatica riuscivano a parcheggiare.


Cassina - Piazza Unità d' Italia
 In Via Sirio e in Via Trieste, davanti alla media e alla materna, stessa situazione. Migliore la situazione davanti alle scuole elementari di Piazza Unità d’Italia, dove un mini mezzo di pulizia stava passando nel parcheggio e sui marciapiedi. Priorità alle scuole?? Ai pendolari forse è andata meglio. In pieno orario di punta (8:15) ho impiegato circa 14 minuti per arrivare da Sant’Agata alla stazione della metro, in strada non c’era nessuno. Ma anche su questo aspetto ho sentito da alcuni cassinesi che stamattina alle 7:30 la statale era impraticabile con conseguente rinuncia. Penso che molti oggi abbiano preferito prendersi un giorno di ferie e starsene a casa. Sembra quindi che l’unico vero giovamento l’abbiano ricevuto gli ambulanti del mercato e gli avventori. Lo spiazzale davanti alla metro, alle ore 9:00, infatti era pulito. Peccato che c’erano 3 bancarelle semi deserte.

7 commenti:

  1. Strano ciò che mi dici. Vigente la precedente amministrazione venivamo, giustamente, "incalzati" dall'attuale vicesindaco, soprattutto, affinchè pulissimo adeguatamente non solo le, strade, ma anche i marciapiedi affinchè i pedoni potessero recarsi ad esempio all'UNES senza dover camminare in strada. E così abbiamo fatto con piccole frese per la neve abbiamo pulito i marciapiedi. Che siano cambiati i tempi? LuigB Ubertis Bocca

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    1. Riecco Gigi! Ma non dovevamo scriverci più?
      Ribadisco quello che più volte ho scritto! C'è un'opposizione che si erge a controllore rigoroso e attento di tutto quello che un'Amministrazione fa e non fa a garanzia di tutti i cittadini (non solo di quelli che l'hanno votata) e un'opposizione che fa collezione di interpellanze e poi le mette in un cassetto una in fila all'altra rigorosamente numerate.
      Scelte che pagano o che si pagano.

      Un saluto.

      Giacomo

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    2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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    3. Signor Giacomo, premesso che mi terrò sempre la libertà di intervenire o meno su argomenti inerenti problematiche che mi interessano, checché Lei ne dica, Le debbo dire che in questo caso Lei è completamente “fuori tema..
      Non c’ è infatti nesso alcuno tra il suo intervento:
      “Ribadisco quello che più volte ho scritto! C'è un'opposizione che si erge a controllore rigoroso e attento di tutto quello che un'Amministrazione fa e non fa a garanzia di tutti i cittadini (non solo di quelli che l'hanno votata) e un'opposizione che fa collezione di interpellanze e poi le mette in un cassetto una in fila all'altra rigorosamente numerate.
      Scelte che pagano o che si pagano.”
      ed il mio intervento che, come chiunque potrà capire, è teso a commentare, brevemente e senza polemizzare con chicchessia, l’intervento di Andrea Parma per ricordandogli che ai nostri tempi avevamo fatto pulire dalla neve, oltre alle strade, anche alcuni marciapiedi, nei dintorni dell’UNES ad esempio, con apposite piccole frese per agevolare i cittadini che altrimenti avrebbero dovuto camminare in mezzo alla strada e che l’attuale amministrazione, evidentemente, ha fatto scelte diverse. Null’altro.
      Veda, in questo caso io ho agito come privato cittadino, non come esponente dell’opposizione di Cassina de’Pecchi, pertanto il Suo richiamo all’opposizione che fa solo inutili interpellanze e poi le mette nel cassetto è del tutto fuori luogo. Dica piuttosto, come ha trovato le strade del nostri paese in questi ultimi giorni?
      E poi Signor Giacomo, anche lei, perché continuare nascondersi sempre dietro un semplice nome, seppur rispettabilissimo? Paura di qualcuno a qualcosa? Faccia qualche proposta operativa.
      Buon Natale!
      Luigi Ubertis Bocca

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  2. ..... faccio presente per dovere di cronaca che i marciapiedi posti davanti alle abitazioni private ed ai condomini devono (o almeno dovrebbero) essere puliti dalla neve dal condominio stesso. Ne vedo però ben pochi che lo fanno !

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  3. Si certo c'è un'ordinanaza a dirlo. Ma nell'articolo si parlava di spazi pubblici (scuole e strade). A proposito riporto per dovere di cronaca che i disagi sono stati segnalati anche il giorno 15 Dicembre (Sabato). Parecchi cittadini hanno lamentato il fatto che alcune vie dopo 24 ore ancora non erano state pulite (alcuni abitanti del quartiere Aurelia, altri in Via delle Ginestre e altri ancora di Via Michelangelo). Questi quelli che si sono esposti pubblicamente.

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  4. Sono 4 anni che succede sempre la stessa cosa a Cassina quando nevica e, almeno per i primi 2, ho segnalato personalmente la cosa all'Assessore Competente.
    Poi ho perso la speranza perchè non serve proprio a nulla se non a farmi ricordare "l'efficienza con cui la macchina si è mossa".
    Addirittura il primo anno avrei potuto fare sci da fondo nella mia via per almeno 2 giorni (mi son venuti in mente i tempi in cui da bambino si andava in giro con lo slittino per tutta una settimana, ma stiamo parlando di qualche decennio fa).

    Niente posso dire del prima perchè non ero a Cassina ma a Cernusco e là la cosa funzionava molto meglio anche (si fa per dire) con "la destra al potere".

    Massimo

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