giovedì 28 novembre 2013

Un bell’articolo sul “ Fatto quotidiano”

Padellaro & Travaglio
Articolo non firmato, quindi attribuibile al Direttore  Padellaro  o al vice-direttore il   “mitico” giornalista di destra  Marco Travaglio.

“Anche a noi, che di solito centriamo sempre con intelligenza e dovizia di particolari gli argomenti ci tocca un’autocritica.
Siccome siamo giornalisti a tutto tondo e con la schiena diritta “ il che non è poco”, non abbiamo niente in contrario a dire e scrivere “ si, ci eravamo sbagliati”.
Non è vero come abbiamo scritto e riscritto in tutte le salse (e trattandosi di me, Marco Travaglio, come sapete il condimento è piccantello anziché no!) che il governo di larghe intese era nato sotto un ricatto di Mr. B. “ io voto Letta, ma tu PD mi salvi”.
Ad  onor del vero siamo certi che Mr B. lo abbia pensato e forse anche proposto e siccome è abituato con gli “yes men”, se lo dice, si fa. E si fa, senza che tu risponda si o no.
Non è neppure vero come abbiamo sparato a titoli cubitali che “ Napolitano deve la sua nomina e la sua insistenza per la nascita del Governo di cosidette larghe intese ad un patto segreto: “io, Mr.B., ti voto e ti faccio votare dai miei sudditi e tu “re Giorgio” come un sovrano mi concedi la grazia “motu regis, cioè tuo”
Su queste due cose ci siamo sbagliati, ma su tutto il resto abbiamo ragione, compreso il fatto che se non ci fossimo stati noi il Pd avrebbe salvato il Berlusca e Napolitano gli avrebbe concesso “motu proprio” la grazia non solo per le condanne già definitive ma anche per quelle che eventualmente sarebbero venute in seguito. “ grazia a futura memoria”.
Questo articolo “ riassunto nei contenuti “ lo trovate…….non ve lo dico, cercatelo:
Io non l’ho trovato ma volete che due persone come Padellaro /Travaglio non abbiano avuto l’onestà di scriverlo?
Io ci credo, come ho creduto a” Gesù bambino” e quando  mia madre stufa delle mie richieste di regali essendo “povera di soldi e non di spirito “ mi disse . “ ma che Gesù Bambino d’Egitto! Gesù Bambino non esiste” ed io, non ancora iscritto al PD, ma evidentemente “pirla” fin da allora (come direbbero senza insultare Giacomo, Sabino,  anonimo ed altri)  le dissi: “ma la Befana c’è vero?”.
Ora non che Padellaro e Travaglio siano Gesù Bambino.ma credevo che fossero “almeno” Re Magi”


Roberto Bertolotti

9 commenti:

  1. Interrogato dal "Corriere" il mese scorso con una domanda a bruciapelo "Ma qualcosa di buono il Pd l'ha fatto", Padellaro rispose sornionamente e anche un po' vigliaccamente. "Non me lo ricordo".

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    1. Alfio, faresti bene ad erudirci sulla bontà delle cose che ha fatto il PD, facciamo prima. Come hai potuto constatare, e tu non ci credevi, il M5S ha portato avanti coerentemente la battaglia sulla decadenza di B. fino a farlo decadere per davvero. Credo di aver vinto la scommessa. Un caffé.

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  2. Roberto, inutile negarlo e inventarsi articoli a proprio favore. Senza 4 giornalisti non appecoronati, un po' di magistrati coraggiosi e il M5S il vostro ex alleato Silviuzzo sarebbe stato ancora vostro alleato di governo. Se aspettavamo il tuo partito per cacciarlo dalle istituzioni facevamo notte, oppure passavano ancora una ventina d'anni. Dal governo degli avvinazzati, pardon, dei sobri, al governo delle larghe intese e larghe fregature, non mi sembra che hai disdegnato quelli di destra e qualche delinquente di complemento come alleato. Travaglio di destra, brrrr, che paura! Berlusconi invece era di destra ma governava con voi, dunque, uno di destra ma buono purché alleato. il discorso fila, non c'è che dire. Al Senato, Paola
    Taverna (capogruppo 5S) ha detto più cose in 10 minuti che il PD in 20anni. Andate a imparare da queste persone come si fa politica. Se si ha un po' di umiltà. Ovviamente.

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  3. Sabino confondi minchie e padrenostri (colorita espressione sicula). Gli alleati di governo davanti a un collasso imminente NON vengono scelti, ma imposti dalla situazione contingente e dal Presidente della Repubblica. Qual era l'alternativa? Visto che per avere UN solo contatto con Grillo si è dovuto rincorrere il suo dentista, qual era la scelta? Andare di nuovo alle elezioni con il porcellum che prima Grillo non voleva e poi invece tiene da conto come un insperato tesoro? Sabino, Sabino fai "salti" logici come un grillo e "travagliato" da irosa inimicizia verso il Pd non vedi che gli alberi e non la foresta. Nel caso in ispecie ha ragione Roberto, il "Fatto" deve un articolo quanto meno e dire che si erano sbagliati nella ricostruzione "logica" della nascita del governo Letta. Ma non lo faranno MAI perché NON vogliono questo governo, non vogliono NESSUN governo che possa sanare questo Paese: vivono di odio (anche personale, Padellaro è un ex e come tutti gli spretati soffre della propria exeità) e di malanimo verso CHIUNQUE possa sanare questo Paese, perché loro vivono OBIETTIVAMENTE di indignazione e di rabbia. E' il loro capitale sociale, su cui hanno fondato un impero mediatico.

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  4. A proposito di minchie e padrenostri ci aggiungerei anche "sparate" a palle-incatenate del: ndo' cojo cojo qualcosa cojerò. Alfio, non ci hai ancora detto che cosa di buono ha fatto il PD, che Grillo avrebbe salvato B. dalla decadenza (per questo hai perso la scommessa). Roberto invece non ci ha ancora svelato il "patto" del FATTO con B. Mentre Antonietta non ci ha ancora spiegato come e perché il FATTO è finanziato da Grillo. Mi tocca ripetermi e ricordarti che Bersani e la Sereni hanno detto pubblicamente che di Grillo volevano solo i loro voti, e ogni volta che tu sorvoli su questo io te lo ricorderò puntualmente. E' stato Grillo nel 2007 a presentare una legge di iniziativa popolare con 350mila firme "Parlamento Pulito". Questa proposta di legge è stata seppellita in modo vergognoso e bipartisan -cd e cs- continuando a vivere felici e contenti da 8 anni nel porcellum. Le situazioni contingenti e di emergenze, vengono bellamente create per giustificare le vergognose alleanze e provvedimenti impopolari, dando la colpa al destino cinico e baro. Mai un politico ha avuto l'onestà intellettuale di dichiarare ai Cittadini: " ho sbgliato, vi chiedo scusa e me ne vado" Posso
    affermare senza ombra di dubbio che, senza il M5S il vostro beneamato ex alleato sarebbe ancora al governo senza decadere da alcunché.
    Io sono:"grillino" "travagliato" "antipolitico" "livoroso" "adepto di guru" lettore da "giornale da 4 soldi" "portatore di "microchip" "spretato" "odioso" "rabbioso" "indignato" "iroso"
    Ecco, tutto quello che vorreste dirmi con i vostri futuri interventi li ho anticipato, se manca ancora qualcosa, vi prego, aggiungetelo pure chiedendovi scusa per la dimenticanza, così vi portate avanti col lavoro.

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  5. No no Sabino, non eri tu il bersaglio polemico, non porgere il tuo petto per salvare Padellaro. E' lui che è uno spretato (come Ferrara, i peggiori!). Tu sei solo "travagliato" ossia usi il linguaggio, le pose e l'urticante ironia verbale di Travaglio (il quale, lui, NON tu, è di una pochezza stilistica considerevole, tanto è vero che è stato messo sotto da Luigi Manconi, che io non stimo, il che è tutto dire). Il Pd per me ha fatto semplicemente questo: cercare di arginare la deriva populista e distruttiva del berlusconismo, con alterne fortune, mentre la presunta complicità con Berlusconi è stata inventata da Grillo che ancora di recente ha definito sul suo blog Berlusconi "il meno peggio": testuale. Schiumo di rabbia solo a pensare una cosa del genere, eppure è stata detta. Siccome sulla ricostruzione del dopo voto girano tante leggende metropolitane, tu mi devi dire che cosa si doveva fare se Grillo NON voleva avere nessun contatto con Bersani? C'è un post di Grillo sul suo blog che ha raccolto una canea di interventi dei grillini (un vero e proprio boom) ed è quello in cui Grillo diceva di Bersani che era un morto che cammina... Grillo NON ha voluto aprire nessuna trattativa: come faceva Bersani a volere i suoi voti se non s'è aperta alcuna trattativa? Domandone: quale governo sogni tu? Quello con la maggioranza assoluta grillina? Ma veramente credi questo?

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    1. Sorvolo volutamente l'argomento sulle simpatie o le antipatie verso questo o quello. Ognuno se le coltivi come meglio crede.
      Bersani e altri, hanno detto a chiare lettere che del M5S volevano solamente i loro voti, nient'altro. Questo, ormai, lo sanno anche i sassi. Grillo invece, non aveva aperto solo una trattativa ma un'intera prateria. Aveva candidato alla PDR un certo Rodotà, persona di rettitudine e specchiata moralità, il PD lo ha affossato come ha affossato Prodi con i famosi 101. Se quella strada sarebbe stata percorsa oggi raccontavamo un'altra storia. Chi non ha voluto il cambiamento è stato il PD. Dopo il governo dei sobri, probabilmente, era già programmato il governo delle larghe intese le quali sono diventate strette. Chiedere al sottoscritto cosa fare, mi sembra alquanto surreale. Il PD ha fatto tutto questo senza chiedere al proprio corpo elettorale, tradendolo, e scegliendo la soluzione peggiore in assoluto. Dopo essersi infilato in un 'cul-de-sac' adesso non sa cosa fare. Paradossale in un partito pieno di strateghi e di intelligentoni.

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    2. Quello delle praterie è una frase usata da Grillo DOPO la vicenda dei 101. All'inizio Grillo non si faceva neanche trovare, mandava due cerebrolesi in streaming e chiamava zombie Bersani, Basta sbobinare il suo blog nei mesi di marzo-aprile. Non lo chiedo certo a te cosa fare lo chiedo a chi pretende di sapere tutto e il suo rovescio: cosa fare quando ci sono tre minoranze e una si sottrae a qualsiasi dialogo? Su questo c'erano due risposte: a) tornare alle elezioni; b) fare un governo di larghe intese dove gli alleati non si scelgono ma si ricevono. Per il resto la situazione politica si sta logorando sempre più. Personalmente vorrei essere altrove piuttosto che occuparmi di uno psicopatico come sinceramente Grillo mi appare...

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  6. Invece di autoincensarvi cari amici del Pd considerate solo che mister B. è tornato alle sue occupazioni abituali (ché in Senato si vedeva raramente) in virtù dell'azione della magistratura e della stampa, così come altre faccende poco commendevoli della vita nazionale (Ilva, spese dei consiglieri regionali, Ligresti, solo per fare 'piccoli' esempi). Quella che si chiama 'politica' è venuta sempre dopo, cioè a babbo morto, quando i danni erano già stati fatti e per limitare i propri o proprio quando non se ne poteva fare a meno. Se i partiti sono circondati dal discredito quasi totale una ragione ci sarà. Poi ci sono anche le differenze, ma non bastano.

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