martedì 22 maggio 2012

La presa di Stalingrado...


1- I POTERI FORTI DI PARMA SONO CONVINTI CHE LA SFIDA DEL NEOSINDACO SIA UN'INCOGNITA E QUALCUNO GIÀ STA TREMANDO
Hai voluto la bicicletta e adesso pedala.
È questo il messaggio degli ambienti che contano a Parma dopo l'elezione del sindaco grillino Federico Pizzarotti, l'uomo che fino a ieri lavorava come manager informatico alla banca Credem di Reggio Emilia e che adesso cercherà di "imparare in fretta" il mestiere di amministratore.
PizzarottiPIZZAROTTIgrillo e pizzarottiGRILLO E PIZZAROTTI
I cosiddetti poteri forti della città lo aspettano al varco, ma non osano ancora pronunciarsi sulla "sorpresa" di questo giovanotto che secondo una dichiarazione piuttosto ardita di Angelino Jolie Alfano è stato eletto anche con i voti del Pdl.  (Il resto qui>>>)
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Mi chiedo solo come si possa "imparare in fretta" il mestiere di amministratore, davvero. Io non mi sognerei mai di imparare in fretta un mestiere qualsiasi...


Secondo me la politica è un ramo professionale delle arti liberali che si basa sull'uso sapiente della parola (tecniche oratorie, retoriche, eristiche ecc), su un una conoscenza adeguata delle prassi amministrative a vari livelli (comune, prov. reg. stato) su una conoscenza della cornice generale delle leggi, su una capacità generica di tipo dirigenziale: ossia sapere leggere e/o costruire dossier; saperli esporre; difenderli ecc. Non ci si improvvisa insomma. Sin dalla antica Roma, del resto, era previsto un "cursus honorum" dai gradini più semplici a quelli più complessi della macchina della res pubblica... Oggi si può passare dalle battute alla Pasquino  alla politica. Eppure, nessuno si farebbe operare da un chirurgo che non sia men che professionale; in politica invece non solo ci accontentiamo, ma "pretendiamo" che i politici non siano professionali, nascondendoci dietro la foglia di fico della detestata figura del "politico di mestiere"... E cos'era Cavour, Churchill, Giolitti, lo stesso Mussolini o De Gasperi? Pretendiamo perciò dei volontari, dei missionari, dei martiri (secondo la gradazione del sacrificio che chiediamo agli altri, ma MAI a noi stessi), e ci piacerebbe ancor più il politico ridotto alla fame o pagato come l'ultimo bidello. Ma raramente applicheremmo a noi le pretese che avanziamo verso i politici. Ciò ha creato una situazione sommamente ipocrita e anche un tantino farsesca: tant'è che il politico è "costretto" a offrirsi altrettanto ipocritamente come volontario puro, ma quando può fotte chi ha preteso da lui questa assurda "posizione da missionario"... Da qui riparte il circolo della sfiducia... e il loup in cui ci avvolgiamo almeno dagli ultimi 20 anni, da quando abbiamo pensato che un imprenditore semianalfabeta dal punto di vista politico che a mala pena distingueva una minchia da un paracarro, ci togliesse le castagne dal fuoco... Adesso abbiamo trovato Grillo, il web, la democrazia diretta delle belinate... contenti loro... ci risentiamo fra qualche anno... Intanto il buon Pizzarotti, che a me sembra davvero un bravo ragazzo e cui faccio i più SINCERI auguri ha dichiarato che è dimagrito 5 chili solo durante la campagne elettorale: e quando i cari cittadini gli chiederanno il dritto e il rovescio? il possibile e l'impossibile? il pensabile e l'impensabile? ...




2 commenti:

  1. Se Pizzarotti avrebbe dovuto imparare a fare l'amministratore da coloro(tutti),che da 5 lustri e anche più, hanno ridotto il Paese in queste condizioni,non avrebbe preso neanche uno straccio di voto.

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  2. Aspettiamo di vedere gli esiti del suo apprendistato. A me non è antipatico Pizzarotti. Sono spaventato per lui. Già a Cassina, un comune piccolo rispetto a Parma, ho potuto constatare la qualità dei cittadini (quella dei politici va da sé che è pessima, va bene?) figurarsi a Parma! Tu vedi il mondo in due parti spaccate a metà: da una parte i cittadini innocenti e dall'altra i politici corrotti. Fosse così semplice! Ripeto per l'ennesima volta la considerazione di Gaetano Salvemini (intellettuale pugliese a cavallo tra 8 e 9 cento). "Per un 10 % la classe politica è migliore dei cittadini; per un 10 % è peggiore: IL RESTO E' IL PAESE!!!"

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