Ieri ho ascoltato ( con curiosità) Pizzarotti il neo sindaco
di Parma. Contemporaneamente ho
ascoltato ( con fastidio, sempre con fastidio) Matteo Renzi.
Incredibile “sto” Pizzarotti è più arrogante, presuntuoso e
pure “paraculo” di Matteo Renzi.
Il neo Sindaco di Parma era “ infastidito” dai giornalisti (
Cazzullo) che gli ponevano domane più o meno intelligenti. Ed era pure infastidito dagli inviati dei
telegiornali ( fatemi passare devo andare a bere)......A lui il primo “ ma va a
cagher” del mese. Il secondo a Renzi ( è la prima volta che perde una
posizione).
Almeno D'Alema rispondeva con classe ai giornalisti che gli
chiedevano se potevano fare una domanda un po' stupida:
“ La faccia pure, tanto da un giornalista io non mi aspetto
mai una domanda intelligente”
W il nostro leader maximo
Roberto
Il rapporto di D'Alema con i giornalisti è sempre stato un po problematico."Vada a farsi fottere"gli rispondeva a Sallusti.Il giornalista ricordava a D'Alema, di aver goduto dell'affitto di un ente previdenziale,col pagamento di 1/10 del canone reale.L'affittuario (a sua insaputa)dovette lasciare l'appartamento."I giornali sono buoni per incartare il pesce","se dipendesse da me,chiuderei tutti i giornali".Un vero democratico,non c'è che dire.Non è vero che D'Alema non sopporta i giornalisti,"l'intelligente" non sopporta le domande e neppure chi gliele pone.Lui è lì 100 miglia sopra e gli altri sono giù, che lui quarda con sprezzante distacco. Gli "intelligenti" si comportano così,è una loro prerogativa.O no?
RispondiEliminaMatteo Renzi:l'ex giocatore d'azzardo della "ruota della fortuna"
RispondiEliminasi sente molto giovane.Così giovane che è convinto di non essere ancora nato.La sua più grande preoccupazione è quelle di arrivare a 48 anni,sta già preparando le richieste per andare a riposare in qualche centro per anziani.Memorabile la sua visita alla corte del NANO.Fatta nottetempo e in gran segreto,portando in mano il cappello rovesciato e lievemente piegato su se stesso,a mo di inchino.Peccato che dopo l'incontro e appena guadagnata l'uscita,il cainano rivela alla stampa l'avvenuto incontro.Il giovane Matteo rimane sbalordito di quanto perfido si era dimostrato il vegliardo.L'errore di Matteo era dovuto,senz'altro, alla sua verde età.Inesperienza giovanile,peccato adolescenziale,conoscenza scarsa e precoce,dell'indole di alcuni pensionati-statisti.Matteo non ha molto tempo per capire le persone della terza età,considerando che a 48 anni si ritirerà per un meritato riposo dopo una vita di sofferenze e sacrifici.Un corso accelerato è quello che ci vuole.Meno male che Matteo Renzi non è tesserato del PD,sarebbe imbarazzante per il Partito.Opsss,forse mi sbaglio.
Renzi e' il re degli antipatici
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