"Per lo sdegno che personalmente provo mi chiedo se non sarebbe meglio chiudere il calcio per 2-3 anni".
Ma il presidente Monti ha fatto notare che il commento era strettamente personale e non del Governo.
Ecco la manipolazione.
Mi chiedo, sta parlando il dipendente di Berlusconi, presidente del Milan o un giornalista?
Credo che sia come dipendente che come giornalista non vale molto.
Io cittadina sono schifata da quanto sta succedendo ormai da tempo nel mondo del calcio. Siamo quasi alla fame ma questo mondo miliardario non si deve toccare.
Più che altro non si toccano i forti interessi e profitti che ci sono. Già mi sono sempre chiesta che senso ha pagare miliardi a persone che, anche se campioni, dovrebbero solo giocare per qualche mese per uno sport che dovrebbe insegnare lealtà e correttezza.
Trovavo giusto l'atteggiamento di anni fa dei Paesi dell'Est che elargivano un semplice stipendio ai suoi professionisti. Purtroppo oggi il denaro ha cambiato anche loro.
Perché Sallusti non chiede di controllare e ridimensionare invece le enormi cifre di denaro che circolano in questa realtà sempre più corrotta?
Mentre operai muoiono sul lavoro pur di guadagnare qualche euro che permetta loro di mangiare, devo sentire, da giornalisti sportivi e non, la difesa ad oltranza del calcio e dei miliardi erogati.
Soldo porta soldo e la corruzione entra nelle vene.
Quindi dico a Sallusti: per favore taci. Pensiamo invece a denunciare i corrotti, primi fra tutti gli imprenditori che speculano sulle vite umane costruendo case o capannoni non a norma.
Provvediamo anche a proteggere il patrimonio artistico che l'Italia possiede, cominciando a mettere più in sicurezza con semplici staffe i monumenti a rischio (geologo Tozzi).
I monumenti sono la nostra memoria storica che va salvaguardata ma può essere una forte entrata di denaro che, con il turismo, aiuterebbe a migliorare la nostra disastrata economia.
Non dimentichiamoci mai la stupida frase di Tremonti: "Con la cultura non si mangia". Che squallore essere stati governati da questi ignoranti!
Antonietta
Antonietta, sono d'accordo sulla tua valutazione di Sallusti: un "cattivo" che fisiognomicamente sembra una combinazione mal riuscita di Klaus Kinsky e D'Annunzio. Premesso che NON seguo il calcio, che non me ne importa nulla né del pallone né degli strapagatissimi giocatori, arguisco che la battuta di Monti era tale: una battuta. Anch'io nei momenti di collera - che è meglio tramutare in in ilarità in Italia -, ho pensato di "chiudere" il calcio solo per "vedere l'effetto che fa". E sai che effetto farebbe? Il calcio "cuba" circa 4-5 % del nostro PIL. Hai sentito bene: 4-5%: una cifra enorme, e proprio in questo momento non possiamo permetterci questo lusso di rinunciarvi, ahimè. Solo per farti un esempio: l'altro giorno l'Inter è andata a ... Singapore! C'erano masse urlanti di tifosi ad attendere la squadra. Una cosa impressionante. Il calcio è come la moda: è italian style of life nel mondo. Masse di diseredati nel mondo vedono il nostro stile di vita con grande simpatia. E comprano le nostre merci anche se abbiamo ladri che giocano e ladri che governano...
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